- Gregg Williams, defensive
coordinator dei Saints dal 2009 al 2011 e adesso ai Rams, sospeso a tempo indeterminato dalla NFL.- L' Head Coach Sean Payton, sospeso per tutta la stagione 2012 a partire dal 1 aprile e senza stipendio (aveva un ingaggio di 6 milioni di Dollari).
- 500.000 dollari di multa ai Saints come franchigia per condotta antisportiva e soprattutto è stato tolto il secondo giro di draft per la stagione 2012 e 2013.
- L' assistant Head Coach Joe Vitt sospeso per le prime 6 gare di regular season.
- Possibili sanzioni ai giocatori, ben 22 coinvolti in questo scandalo. Potrebbe trattarsi sia di multe che vere e proprie sospensioni.
Cerchiamo di capire di più su questa vergognosa situazione che sta venendo a galla.
All'interno di New Orleans esisteva questo "Bounty Program" tradotto sarebbe la cosi detta taglia. In pratica l'idea di Gregg Williams era quella di
A scrivere queste cose in me c'è veramente uno schifo verso questo sistema, anche perchè alla mente mi tornano le immagini dello scandaloso Championship contro Minnesota. In quel match Brett Favre fu veramente vittima di una caccia all'uomo, e in tempi non sospetti riporto il mio commento su quegli episodi. "...Brett si infortuna seriamente dopo un brutto colpo in prossimità della caviglia sinistra. Per la verità ci sarebbe potuta stare anche una penalità di Roughing the passer. ...grandissima tenacia e forza di animo per affrontare l'ultima parte del match veramente distrutto fisicamente per i troppi colpi subiti..."
Per non cadere nell'ipocrisia generale sarebbe da chiedersi perchè gli arbitri non abbiano usato maggiormente le flag in quell' incontro dove tutti videro una corsa al massacro nei confronti del povero Favre.
Ora che tutto sta venendo a galla
vorrei che si usasse un pugno pesante contro queste vicende che non possono e non devono lasciare impuniti i giocatori. Alla fine erano loro che si fiondavano per arrecare ferite a QBs RBs e WRs quindi non possono cavarsela con il fatto che la dirigenza ha tutte le colpe. Devono pagare, ma non con pochi spiccioli come spesso capita, ma con multe pesanti e lunghe squalifiche. Purtroppo a pagare saranno i fans che rischiano di vedere una diaspora da New Orleans, ma capiranno che certi metodi sono uno schiaffo alla sportività e alla salute dei giocatori avversari, in uno sport che già normalmente ha un alto rischio di infortuni gravi.Ecco la mia idea di punizioni:
- Tolto il Super Bowl vinto nel 2009
- Squalifica per Owner, General Manager, Head Coach per 3 stagioni.
- Squalifica a vita per Gregg Williams.
- Il proprietario di New Orleans costretto a pagare per 3 anni 10 milioni di dollari da destinare al fondo per gli ex giocatori, con infortuni permanenti dopo aver giocato in NFL.
- Perdita del 1° giro ai prossimi 3 draft.
- Sospensione per una stagione a tutti i giocatori che hanno ricevuto i "bonus vergogna".
- Sospensione per 3 partite a tutti gli altri giocatori del triennio 2009/11, perchè anche loro sapevano.
Tutto questo dopo una grande indagine che accerti se altri team praticavano questa indegna formula di incentivo alla violenza.
Ed in caso di altre franchigie, le pene non devono scendere perchè mal comune non è mezzo gaudio, almeno non con la salute delle persone.
Non ci resta che attendere pene maggiori e sperare che questa indegna pratica sia di casa solo a New Orleans.
Dispiace per i giocatori infortunati, i tifosi Saints e per tutti gli sportivi che credevano e credono che oltre oceano ci sia ancora quella dose di sano sport.