Philadelphia 33 at Dallas 10
Il risultato che più mi ha sorpresso delle partite di ieri, è senza dubbio la sconfitta di Dallas in casa propria.
In molti parleranno delle prove di Romo, Sanchez e McCoy. Secondo me però la vittoria è frutto sopratutto delle due differenti prestazioni delle difese, con quella di Philadelphia praticamente perfetta. Più di ogni altra quest'anno ha messo in crisi la ottima linea offensiva dei Cowboys, finendo poi per mandare in confusione Tony Romo. Tutt'altra gara per la defense di Dallas. La quale non ha saputo né contenere il passing game né le corse di McCoy, il quale oltretutto ha disputato la sua miglior prova stagionale.
Inutile girarci intorno in questa stagione i Cowboys mi erano piaciuti molto, ma ieri sono venuti meno nelle zone in cui quest'anno erano migliorati. Ovvero Difesa e linea offensiva. Se per la OL si può capire la giornata difficile, visto che Philadelphia è la seconda squadra NFL per numero di sack messi a segno, non lo si può fare per la difesa che almeno doveva contenere maggiormente il passing game, invece di far diventare un fenomeno Sanchez. Seppur non condivisibili, sono più che comprensibili le grida in sideline di Bryant verso i suoi compagni della difesa.
La questione Romo era inevitabile che si riproponesse in caso di una sua brutta prova a ridosso di dicembre, quindi proviamo ad analizare la sua prova. Ieri il QB ha lanciato molti incompleti a causa della pressione della pass rush di Philadelphia, ma anche perchè non mi è parso in gran giornata. Va detto però, prima che lo si metta in croce, che i due intrecetti lanciati, sarebbero stati 3 di cui uno annullato per penalità contro la difesa, sono arrivati sul punteggio di 30-10. Quindi non sono certo stati i suoi turnovers a far perdere la partita, mentre in passato erano veramente causa di sconfitte.
Philadelphia si confema squadra tosta e capace, senza aver di fronte difese rognose, di giocare alla grande anche senza il QB titolare Foles. Rimane negli occhi sopratutto la prova difensiva degli Eagles.
Il risultato che più mi ha sorpresso delle partite di ieri, è senza dubbio la sconfitta di Dallas in casa propria.
In molti parleranno delle prove di Romo, Sanchez e McCoy. Secondo me però la vittoria è frutto sopratutto delle due differenti prestazioni delle difese, con quella di Philadelphia praticamente perfetta. Più di ogni altra quest'anno ha messo in crisi la ottima linea offensiva dei Cowboys, finendo poi per mandare in confusione Tony Romo. Tutt'altra gara per la defense di Dallas. La quale non ha saputo né contenere il passing game né le corse di McCoy, il quale oltretutto ha disputato la sua miglior prova stagionale.
Inutile girarci intorno in questa stagione i Cowboys mi erano piaciuti molto, ma ieri sono venuti meno nelle zone in cui quest'anno erano migliorati. Ovvero Difesa e linea offensiva. Se per la OL si può capire la giornata difficile, visto che Philadelphia è la seconda squadra NFL per numero di sack messi a segno, non lo si può fare per la difesa che almeno doveva contenere maggiormente il passing game, invece di far diventare un fenomeno Sanchez. Seppur non condivisibili, sono più che comprensibili le grida in sideline di Bryant verso i suoi compagni della difesa.
La questione Romo era inevitabile che si riproponesse in caso di una sua brutta prova a ridosso di dicembre, quindi proviamo ad analizare la sua prova. Ieri il QB ha lanciato molti incompleti a causa della pressione della pass rush di Philadelphia, ma anche perchè non mi è parso in gran giornata. Va detto però, prima che lo si metta in croce, che i due intrecetti lanciati, sarebbero stati 3 di cui uno annullato per penalità contro la difesa, sono arrivati sul punteggio di 30-10. Quindi non sono certo stati i suoi turnovers a far perdere la partita, mentre in passato erano veramente causa di sconfitte.
Philadelphia si confema squadra tosta e capace, senza aver di fronte difese rognose, di giocare alla grande anche senza il QB titolare Foles. Rimane negli occhi sopratutto la prova difensiva degli Eagles.