- Chicago 20 at Green Bay 27
Grandissima e meritata vittoria dei Bears a Green Bay. La sfida ha sicuramente preso la strada di Chicago anche grazie all'infortunio di Aaron Rodgers, ma va ricordato come anche i Bears abbiano dovuto giocare
con il QB di riserva per l'assenza di Cutler. Per Rodgers si è trattato di una piccola frattura alla clavicola, subita in occasione di una corsa in cui è stato placcato. Forse è arrivato il momento per coach McCarthy di limitare gli scramble di ARod, troppo importante per il gioco Packers e quindi da tutelare il più possibile. Ad inizio gara farlo correre non è una scelta che condivido,e Aaron era già alla sua seconda sgroppata in pochi minuti. Adesso per il QB numero 12 si profila uno stop di alcuni week e in una division così equilibrata questa assenza potrebbe fare la differenza.
Come detto la prova dei Bears è stata magistrale con 3 giocatori su tutti da elogiare. Uno è il QB di riserva Josh McCown che ieri è stato pressochè perfetto, anche in occasione del primo TD gran merito è suo visto che ha lanciato gran una palla per Marshall, anche se nel momento del rilascio veniva colpito da un difensore Packers. Altro elogio va al WR Alshon Jeffery che alla sua seconda stagione è già oltre le 600 yards ricevute con la quota 1000 a fine anno a portata di mano. E' un po' messo in ombra dal collega Marshall, ma avanti di questo passo a Chicago potranno vantare un duo di receiver da fare invidia nella lega.
L'uomo partita però va senza dubbio al runningback Matt Forte che anche ieri ha sfondato quota 100 yards e fatto impazzire i LB di Green Bay, per non parlare del suo contributo nell'ultimo quarto nel far scorrere il tempo e uccidere il match. Segnalo solo il pericolo corso dai Bears nel quarto periodo quando sulle proprie 30 yards hanno giocato un 4° e inch rischiando di rovinare tutto in caso di insuccesso, ma questa volta è andata bene.
L'unico neo di Chicago ieri è stata la difesa che ha concesso troppo ai RB giallo-verdi Lacy e Starks. Capisco che soprattutto Lacy sia un ottimo RB, ma in un incontro in cui a Green Bay manca Rodgers forse concentrarsi meglio nel difendere sulle run era un obbligo.
In attesa del ritorno di Cutler, quest'anno i Bears possono sognare un gennaio di soddisfazioni. Bravi!
- Minnesota 23 at Dallas 27
L'inizio per i Vikings è di quelli tosti, non certo da squadra da 1-7. La difesa "purple" infatti nella prima parte dell'incontro riesce a mettere ben 3 sacks ai danni di Romo e i Cowboys soffrono molto questa DL aggressiva. Forse la stanchezza nella seconda parte ha fatto si che Dallas venisse fuori con il suo passing game, che grazie al trio Witten, Beasley e Bryant ribalta il risultato. Per Dez una gara un pò sottotono rispetto ai suoi standard, anche a causa della doppia copertura a cui spesso viene sottoposto. Pensavo che il rientro di Murray portasse un miglioramento nel running game di Dallas, ma dopo la prima portata di 27 yards che faceva ben sperare, è stato tenuto fuori dai giochi fin quasi alla fine. Chiudendo con 31 yards in 4 portate. Probabilmente la causa è una ricaduta o un risentimento al ginocchio sinistro che da metà ottobre l' ha tenuto fuori.
L'impressione avuta dai Vikings nonostante la sconfitta è stata buona, a spazzi ottima e ritengo che Ponder titolare sia la miglior soluzione per Minnesota. Se avessero creduto in lui invece che provargli altri colleghi forse adesso il record sarebbe migliore. Non che Ponder faccia chissà quali numeri, però ritengo che i compagni lo seguano maggiormente e con lui in campo diano qualcosa in più. Sicuramente ieri è stato Adrian Peterson a dare molto e finalmente dopo la triste domenica di 3 settimane fa è tornato a sfoggiare i numeri che gli competono 140 yards in 25 portate. Molto bello e pieno di significato il TD di Adrian dove era praticamente placcato e stava per cadere a terra, quando il suo compagno lo ha letteralmente risollevato e spinto ad attraversare la linea di endzone. Insomma una bella immagine di vero Football!
- Indianapolis 27 at Houston 24
Iniziamo col dire che Gary Kubiak sta bene. Infatti ieri al termine del secondo quarto l'Head Coach dei Texans si stava avviando negli spogliatoi, quando si è accasciato a terra e poi trasportato in ospedale. Per lui si è trattato di un collasso, però le buone notizie sono che non ha mai perso conoscenza, né ha avuto un infarto.
Fino a quel momento Houston stava disputando un match praticamente perfetto con il QB debuttante Case Keenum che aveva lanciato 3 TD per Andre Johnson e in particolare la difesa stava tenendo a soli 3 punti lo score dei Colts.
Adesso imputare il tracollo dei Texans alle condizioni del proprio Head Coach può essere vero e anche no, visto che quest'anno più di una volta Houston ha dilapidato vantaggi enormi finendo per perdere clamorosamente partite praticamente vinte. Una su tutte quella contro i Seahawks.
Quindi il merito della vittoria in rimonta è in gran parte dei Colts, anche se ad agevolare il finale ci sono i 2 field goal sbagliati da Houston e il Roughing the Passer che alla fine del 3° quarto ha permesso ad Indianapolis di riaprire l'incontro portandosi sul 12-24 che sarebbe stato 14-24 se non avessero sbagliato la conversione da 2.
Apro una parentesi sulle penalità di questo tipo che sempre più spesso vengono lanciate e sulle quali in settimana, se ho tempo, vorrei soffermarmi per analizzare meglio ciò che comporta questo nuovo atteggiamente degli arbitri.
- Pittsburgh 31 at New England 55
Brady is back? Forse la prova di Tom e dei Patriots tutti è un po' agevolata dalla pochezza degli Steelers, ormai sempre più l'ombra di quelli che fino a poche stagioni fa facevano della difesa la loro arma migliore.
Polamalu è riuscito solo grazie al fumble provocato a Ridley a salvare la faccia, perchè per il resto la sua partita è stata una serie interminabile di errori di tempismo e scelte.
New England torna finalmente a convincere e il rientro di Gronkowski inizia a farsi sentire, si è visto non direi rivisto Amendola con un TD e più di 100 yards ricevute. In particolare fa ben sperare la crescita di Dobson sempre più il wide receiver da big play che ancora mancava ai target di Brady.
Il tutto unito ad un Ridley leader del pacchetto di runningback, sembrano così lontane le partite in cui Belichick ruotava alla disperata i suoi RB, Vereen, LeGarrette Blount o Bolden che adesso vengono usati solo per far riposare Ridley.
La difesa Patriots invece ieri si è presa una giornata di riposo in particolare con le secondarie, la DL ha trovato un buon numero di Sack, ma ultimamente mettere le mani su Big Ben non è proprio così difficile.
- Cincinnati 20 at Miami 22 (OT)
Giovedì i lanciatissimi Bengals si sono visti battere da degli onesti Dolphins, che con una gara difensivamente
perfetta hanno battuto Cincinnati all'overtime, che per la terza volta nella storia si è deciso con una Safety.
I motivi di questa inattesa debacle stanno soprattutto nei 3 intercetti lanciati da Andy Dalton, ieri in giornata decisamente no. L'ultimo a mollare è stato senza dubbio il RB Bengals Giovanni Bernard, rookie che sta piano piano uscendo alla ribalta. In particolar modo se confeziona dei Touchdown come quello di ieri quando da 35 yards prima è partito sulla destra e una volta vistosi chiuso si è rigirato nella direzione opposta e ha eluso ogni intervento con una fantastica corsa che si è conclusa sono dentro la endzone.
- Kansas City 23 at Buffalo 13
Sembrava arrivare la prima sconfitta per i Chiefs ieri a Buffalo, ma tutto è cambiato quando a poche yards dal TD Jeff Tuel il QB rookie dei Bills ha lanciato l'intercetto che dalla endzone è stato riportato fin dall'altra parte per il TD del 10 pari. Quando pochi istanti prima si stava per arrivare al 17-3 Bills.
Ma non bastava questo intercetto ai Chiefs e quindi la mazzata finale è arrivata dal fumble ricoperto e ritornato in touchdown dal LB Liberiano Tamba Hali.
Quindi Kansas si appresta al turno di riposo ancora imbattuta, ma al rientro nel week 11 ecco che ci sarà la sfida decisiva contro i Broncos a Denver per poi essere riproposta a campi inversi nel week 13.
A quel punto si che i Chiefs potranno essere giudicati imbattuti e forse imbattibili oppure no.
- New Orleans 20 at NY Jets 26
Nessuno alla vigilia avrebbe pronosticato un successo dei Jets, i Saints venivano da un periodo straordinario che li stava portando a diventare una delle più serie candidate ad arrivare fino al SuperBowl. Certo c'è così
tanto tempo che una partita non cambia i giudizi, ma è stato un bel colpo per New Orleans. Il Match dei fratelli Ryan con Rex Head Coach di New York e Rob defensive coordinator dei Saints ha visto una netta vittoria di Rex grazie soprattutto alle corse di Ivory che hanno letteralmente distrutto la difesa avversaria.
Per New Orleans l'attacco più incline all'errore rispetto al solito ha sofferto molto una pass rush energica di NY che è arrivata spesso a toccare se non atterrare Brees, da qui anche i 2 intercetti. Un Handicap per la squadra di Sean Payton è stato senza dubbio l'infortunio ad inizio gara di Sproles sempre fondamentale per lo "scarico" facile quando il QB è sotto pressione.
I Jets di Geno Smith, ieri da sottolineare il suo TD su corsa che con un grande cambio di direzione ha mandato a vuoto i difensori, trovano un successo che li tiene in corsa in una division che in questo week ha visto le vittorie sia dei Patriots che dei Dolphins.
- Philadelphia 49 at Oakland 20
Nick Foles come Peyton Manning, si non sto bestemmiando ieri il QB di riserva dei Phialadelphia Eagles ha lanciato 7 TD in una singola partita eguagliando il record NFL, che così adesso condivide con il QB dei
Broncos e Joe Kapp, Y.A. Tittle, George Blanda, Adrian Burk, Sid Luckman. La cosa curiosa è che questo record era stato eguagliato l'ultima volta nel lontano 1969 e invece in questa stagione è successo già 2 volte.
Per il resto ha poco senso parlare della partita, quando un QB sforna una prestazione del genere e dall'altra parte non si pone resistenza. Di sicuro Folks ha trovato forse l'unico modo possibile per farsi ricordare tra 20 anni.
le altre partite...
- Tennessee 28 at St. Louis 21
- San Diego 24 at Washington 30 (OT)
- Atlanta 10 at Carolina 34
- Tampa Bay 24 at Seattle 27 (OT)
- Baltimore 18 at Cleveland 24
- BYE WEEK -
Denver, Detroit, NY Giants, Arizona, San Francisco, Jacksonville.
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---> Classifica NFL, Division per Division su NFL.com
---> Box Score & Highlights su NFL.com
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Grandissima e meritata vittoria dei Bears a Green Bay. La sfida ha sicuramente preso la strada di Chicago anche grazie all'infortunio di Aaron Rodgers, ma va ricordato come anche i Bears abbiano dovuto giocare
con il QB di riserva per l'assenza di Cutler. Per Rodgers si è trattato di una piccola frattura alla clavicola, subita in occasione di una corsa in cui è stato placcato. Forse è arrivato il momento per coach McCarthy di limitare gli scramble di ARod, troppo importante per il gioco Packers e quindi da tutelare il più possibile. Ad inizio gara farlo correre non è una scelta che condivido,e Aaron era già alla sua seconda sgroppata in pochi minuti. Adesso per il QB numero 12 si profila uno stop di alcuni week e in una division così equilibrata questa assenza potrebbe fare la differenza.
Come detto la prova dei Bears è stata magistrale con 3 giocatori su tutti da elogiare. Uno è il QB di riserva Josh McCown che ieri è stato pressochè perfetto, anche in occasione del primo TD gran merito è suo visto che ha lanciato gran una palla per Marshall, anche se nel momento del rilascio veniva colpito da un difensore Packers. Altro elogio va al WR Alshon Jeffery che alla sua seconda stagione è già oltre le 600 yards ricevute con la quota 1000 a fine anno a portata di mano. E' un po' messo in ombra dal collega Marshall, ma avanti di questo passo a Chicago potranno vantare un duo di receiver da fare invidia nella lega.
L'unico neo di Chicago ieri è stata la difesa che ha concesso troppo ai RB giallo-verdi Lacy e Starks. Capisco che soprattutto Lacy sia un ottimo RB, ma in un incontro in cui a Green Bay manca Rodgers forse concentrarsi meglio nel difendere sulle run era un obbligo.
In attesa del ritorno di Cutler, quest'anno i Bears possono sognare un gennaio di soddisfazioni. Bravi!
- Minnesota 23 at Dallas 27
L'inizio per i Vikings è di quelli tosti, non certo da squadra da 1-7. La difesa "purple" infatti nella prima parte dell'incontro riesce a mettere ben 3 sacks ai danni di Romo e i Cowboys soffrono molto questa DL aggressiva. Forse la stanchezza nella seconda parte ha fatto si che Dallas venisse fuori con il suo passing game, che grazie al trio Witten, Beasley e Bryant ribalta il risultato. Per Dez una gara un pò sottotono rispetto ai suoi standard, anche a causa della doppia copertura a cui spesso viene sottoposto. Pensavo che il rientro di Murray portasse un miglioramento nel running game di Dallas, ma dopo la prima portata di 27 yards che faceva ben sperare, è stato tenuto fuori dai giochi fin quasi alla fine. Chiudendo con 31 yards in 4 portate. Probabilmente la causa è una ricaduta o un risentimento al ginocchio sinistro che da metà ottobre l' ha tenuto fuori.
- Indianapolis 27 at Houston 24
Iniziamo col dire che Gary Kubiak sta bene. Infatti ieri al termine del secondo quarto l'Head Coach dei Texans si stava avviando negli spogliatoi, quando si è accasciato a terra e poi trasportato in ospedale. Per lui si è trattato di un collasso, però le buone notizie sono che non ha mai perso conoscenza, né ha avuto un infarto.
Fino a quel momento Houston stava disputando un match praticamente perfetto con il QB debuttante Case Keenum che aveva lanciato 3 TD per Andre Johnson e in particolare la difesa stava tenendo a soli 3 punti lo score dei Colts.
Adesso imputare il tracollo dei Texans alle condizioni del proprio Head Coach può essere vero e anche no, visto che quest'anno più di una volta Houston ha dilapidato vantaggi enormi finendo per perdere clamorosamente partite praticamente vinte. Una su tutte quella contro i Seahawks.
Quindi il merito della vittoria in rimonta è in gran parte dei Colts, anche se ad agevolare il finale ci sono i 2 field goal sbagliati da Houston e il Roughing the Passer che alla fine del 3° quarto ha permesso ad Indianapolis di riaprire l'incontro portandosi sul 12-24 che sarebbe stato 14-24 se non avessero sbagliato la conversione da 2.
Apro una parentesi sulle penalità di questo tipo che sempre più spesso vengono lanciate e sulle quali in settimana, se ho tempo, vorrei soffermarmi per analizzare meglio ciò che comporta questo nuovo atteggiamente degli arbitri.
- Pittsburgh 31 at New England 55
Brady is back? Forse la prova di Tom e dei Patriots tutti è un po' agevolata dalla pochezza degli Steelers, ormai sempre più l'ombra di quelli che fino a poche stagioni fa facevano della difesa la loro arma migliore.
Polamalu è riuscito solo grazie al fumble provocato a Ridley a salvare la faccia, perchè per il resto la sua partita è stata una serie interminabile di errori di tempismo e scelte.
New England torna finalmente a convincere e il rientro di Gronkowski inizia a farsi sentire, si è visto non direi rivisto Amendola con un TD e più di 100 yards ricevute. In particolare fa ben sperare la crescita di Dobson sempre più il wide receiver da big play che ancora mancava ai target di Brady.
Il tutto unito ad un Ridley leader del pacchetto di runningback, sembrano così lontane le partite in cui Belichick ruotava alla disperata i suoi RB, Vereen, LeGarrette Blount o Bolden che adesso vengono usati solo per far riposare Ridley.
La difesa Patriots invece ieri si è presa una giornata di riposo in particolare con le secondarie, la DL ha trovato un buon numero di Sack, ma ultimamente mettere le mani su Big Ben non è proprio così difficile.
- Cincinnati 20 at Miami 22 (OT)
Giovedì i lanciatissimi Bengals si sono visti battere da degli onesti Dolphins, che con una gara difensivamente
perfetta hanno battuto Cincinnati all'overtime, che per la terza volta nella storia si è deciso con una Safety.
I motivi di questa inattesa debacle stanno soprattutto nei 3 intercetti lanciati da Andy Dalton, ieri in giornata decisamente no. L'ultimo a mollare è stato senza dubbio il RB Bengals Giovanni Bernard, rookie che sta piano piano uscendo alla ribalta. In particolar modo se confeziona dei Touchdown come quello di ieri quando da 35 yards prima è partito sulla destra e una volta vistosi chiuso si è rigirato nella direzione opposta e ha eluso ogni intervento con una fantastica corsa che si è conclusa sono dentro la endzone.
- Kansas City 23 at Buffalo 13
Sembrava arrivare la prima sconfitta per i Chiefs ieri a Buffalo, ma tutto è cambiato quando a poche yards dal TD Jeff Tuel il QB rookie dei Bills ha lanciato l'intercetto che dalla endzone è stato riportato fin dall'altra parte per il TD del 10 pari. Quando pochi istanti prima si stava per arrivare al 17-3 Bills.
Ma non bastava questo intercetto ai Chiefs e quindi la mazzata finale è arrivata dal fumble ricoperto e ritornato in touchdown dal LB Liberiano Tamba Hali.
Quindi Kansas si appresta al turno di riposo ancora imbattuta, ma al rientro nel week 11 ecco che ci sarà la sfida decisiva contro i Broncos a Denver per poi essere riproposta a campi inversi nel week 13.
A quel punto si che i Chiefs potranno essere giudicati imbattuti e forse imbattibili oppure no.
- New Orleans 20 at NY Jets 26
Nessuno alla vigilia avrebbe pronosticato un successo dei Jets, i Saints venivano da un periodo straordinario che li stava portando a diventare una delle più serie candidate ad arrivare fino al SuperBowl. Certo c'è così
tanto tempo che una partita non cambia i giudizi, ma è stato un bel colpo per New Orleans. Il Match dei fratelli Ryan con Rex Head Coach di New York e Rob defensive coordinator dei Saints ha visto una netta vittoria di Rex grazie soprattutto alle corse di Ivory che hanno letteralmente distrutto la difesa avversaria.
Per New Orleans l'attacco più incline all'errore rispetto al solito ha sofferto molto una pass rush energica di NY che è arrivata spesso a toccare se non atterrare Brees, da qui anche i 2 intercetti. Un Handicap per la squadra di Sean Payton è stato senza dubbio l'infortunio ad inizio gara di Sproles sempre fondamentale per lo "scarico" facile quando il QB è sotto pressione.
I Jets di Geno Smith, ieri da sottolineare il suo TD su corsa che con un grande cambio di direzione ha mandato a vuoto i difensori, trovano un successo che li tiene in corsa in una division che in questo week ha visto le vittorie sia dei Patriots che dei Dolphins.
- Philadelphia 49 at Oakland 20
Broncos e Joe Kapp, Y.A. Tittle, George Blanda, Adrian Burk, Sid Luckman. La cosa curiosa è che questo record era stato eguagliato l'ultima volta nel lontano 1969 e invece in questa stagione è successo già 2 volte.
Per il resto ha poco senso parlare della partita, quando un QB sforna una prestazione del genere e dall'altra parte non si pone resistenza. Di sicuro Folks ha trovato forse l'unico modo possibile per farsi ricordare tra 20 anni.
le altre partite...
- Tennessee 28 at St. Louis 21
- San Diego 24 at Washington 30 (OT)
- Atlanta 10 at Carolina 34
- Tampa Bay 24 at Seattle 27 (OT)
- Baltimore 18 at Cleveland 24
- BYE WEEK -
Denver, Detroit, NY Giants, Arizona, San Francisco, Jacksonville.
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Caro Fabio,
RispondiEliminaconcordo che il ritorno di Brady si da addebitarsi al "merito" di Polamalu e compagnia brutta degli Steelers. Ieri per un attimo sembrava che i Pats giocassero alla partita delle vecchie glorie, poi ad un certo punto hanno detto - vinciamo dai - e la partita è stata chiusa in un paio di minuti. Steelers quasi inguardabili. Faccio una considerazione : i Patriots dello scorso anno sono arrivati alla finale di conference perdendo a sorpresa con i Ravens. E per tutti i playoff sono stati senza Gronko. Se ci fosse stato?! Ne faccio un'altra : con il ritorno di Gronko quest'anno (secondo me sarà al massimo al 60x100 ora) aver avuto l'altro te Hernandez avrebbe proiettato New England tra le favoritissime. Li rivedremo a gennaio, su questo non ci piove.
Sta notte Bears - Packers, il derby d'America - esagero? Sicuramente le due squadre migliori ante-Superbowl e quelle che di più hanno innovato questo sport nel corso dei decenni (della preistoria). Una partita che i Bears non possono perdere pena la fuga di Green Bay e considerando la stagione che sembra ottima dei Lions. Sarà una battaglia, as Always...
Sarà una battaglia come sempre. Nessuna esagerazione se si considearano la storia e le persone che hanno forgiato i Bears e Packers. Purtroppo Sky non la trasmetterà scelta scellerata...
EliminaPer il discorso Patriots, certamente i Patriots li vedremo a gennaio sono una delle certezze della vita ormai. Salvo rari casi sono sempre arrivati a gennaio e quest'anno possono entrare in forma al momento decisivo. Ridley e Dobson possono essere il più. La difesa però dovrà fare meglio sulle secondarie. In caso si ritorni all'attacco esplosivo che Brady può fare la difesa deve recuperare quelle palle che gli avversari in svantaggio saranno costretti a forzare per tenersi in partita.
PHI@OAK: Foles ha fatto una grande prestazione, ma una pizza alla secondaria di Oakland bisogna che gliela paghi: i nero argento sono stati assolutamente inguardabili. Sconfitta meritatissima ed inappellabile.
RispondiEliminaPIT@NE: ho guardato il primo tempo e ho trovato anche qui la secondaria di Pittsburgh completamente in vacanza, Polamalu è appesantito e lento, con diverse letture errate della giocata. Gronkowski rimesso in piedi dopo un milione di anni ha fatto sfracelli, per dire quanto sia pronta PIT là dietro!
BAL@CLE: una gara che mi ha molto divertito, che ha visto Cleveland avanti molto bene 14-0 con mix perfetto di copertura e blitz, poi una serie sventurata di drive senza punti ha riportato Baltimore a tiro, il finale tiratissimo ha comunque legittimato la vittoria dei Browns con Campbell in cabina di regia ancora da sistemare ma per nulla male.
SD@WAS: San Diego ha giocato ossessivamente di passaggio ed alla fine una sventurata serie di tre giocate senza guadagno dalla linea delle 1-2 Yard ha costretto i Chargers al field goal del pareggio, nell'overtime ovviamente su San Diego ha pesato la vittoria sfumata a un braccio dalla endzone, ed è arrivata puntuale la sconfitta.
CHI@GB: Rodgers si infortuna immediatamente e diventa palese che Seneca Wallace non c'entri una sega con Green Bay. Il resto è goduria per i Bears e inferno per i packers diretti maluccio dalla sideline è perseguitati dagli infortuni eccellenti.
Chiedo a te perchè dei Cleveland quest'anno penso di aver visto bene solo 2 partite il resto Highlights. Cosa manca ai Browns per diventare una franchigia che possa arrivare ai playoff? Di sicuro al prossimo draft possono far bene.
EliminaE sui Packers, senza ARod fuori alcuni week, possono battere Phila, Giants e Vikings?
Per me senza Rodgers - oltre agli altri infortuni Matthews su tutti - se vincono una delle tre partite che hanno prossimamente possono metterci la firma...
EliminaCleveland manca di un rusher da 1000 Yard a stagione che permetta di togliere pressione al QB che nei momenti fondamentali è costretto sempre ad arrangiarsi. Peraltro il giro dei QB a Cleveland (involontario sia chiaro, sono stati sfigatissimi con gli infortuni) non ha sicuramente dato modo alla squadra di assestarsi.
EliminaPer il resto forse come squadra manca un po' in generale di amalgama e di esperienza, la linea offensiva non è impenetrabile, secondo me questi sono i difetti maggiori.
Dal mio punto di vista però Baltimore non è stato un banco di prova eccezionale per Cleveland: secondaria da ricostruire ha permesso a Campbell di giocare sui lanci che è quello che i Browns per ora fanno benino, parco ricevitori un po' ridotto che ha lasciato vita facile ai LB e ai CB che sono andati in blitz quasi sempre centrando il bersaglio. Flacco ha preso un vagone di legnate.
Per Green Bay... Che dire? Se Rodgers sta fuori 4 turni possiamo provare il miracolo, se ne sta fuori 6 possiamo iniziare a guardare il college football da subito...
Da tifoso dei Bears non posso che essere contento della vittoria, ma aggiungo anche - ci mancherebbe che lunedi notte i Bears non avessero vinto. L'infortunio di Rodgers e l'ingresso del qb di riserva richiude l'attacco dei Packers a provare solo e unicamente prevedibili corse : Lacy fa miracoli, la difesa di Chicago non è impeccabile, ma la vittoria - a dir poco fondamentale - arriva lo stesso. Bene McCown in attesa del rientro di Cutler si era distinto anche nella sconfitta con i Redskins. La division più equilibrata anche quest'anno : 3 squadre a 5 vittorie. In questo momento vedo meglio i Lions, ma se i Bears arrivano a gennaio possono far paura a chiunque. Naturalmente se rientra Rodgers è tutta un'altra musica.
RispondiEliminaProbabile finale al fotofinish come lo scorso anno dove la spuntò Minnesota su Chicago per gli scontri diretti a parità di vittorie (ben 10). Avvincente.