martedì 30 settembre 2014

NFL 2014 Week 4 - Risultati e Commenti

- Philadelphia 21 at San Francisco 26
Il ritorno della difesa dei 49ers, è questa la chiave della vittoria di San Francisco. Finalmente i californiani hanno ritrovato la loro arma vincente delle ultime stagioni e lo si è chiaramente visto ieri, quando hanno annullato totalmente il rushing game di Phialadelphia lasciando correre solo 17 yards al pur fortissimo LeSean McCoy. Di questo anche l'attacco con Foles ne ha risentito, trovandosi ad affrontare da solo i drive e finendo per lanciare anche 2 intercetti.
Se la fase difensiva per i 49ers è ritonata ai suoi alti livelli non si può dire lo stesso per il gioco aereo, con Kaepernick favorito sopratutto da ottime posizioni di partenza, ma non da drive eccezionali. Gore ha comunque saputo correre ottimamente macinando 119 yards.
Per gli Eagles i 21 punti che li hanno tenuti in vantaggio per gran parte del match sono frutto dello special team con 14 punti attraverso un punt return di Sproles e un Punt Blocked TD, gli altri 7 arrivano dall'intercetto ritornato in endzone di Malcom Jenkins.
Come dicevo l'attacco pur straordinario di Phila è stato neutralizato dalla defence di San Francisco, che ha annullato le run e messo tanta pressione ai passaggi di Foles, mai così in crisi.
Comunque non è tutto da buttare per gli aquilotti, infatti rimane una ottima prova difensiva, alla quale si può imputare solo alcune flag pesanti e qualche big play lasciato a Gore.
Per il resto gli Eagles non sempre troveranno di fronte avversari tanto aggressivi, quindi questa sconfitta è solo uno stop in una annata che vedo molto buona per Phialadelphia. Mentre per San Francisco dovrà migliorare anche l'attacco se vuole riprendersi il ruolo di favoriti anche in questa stagione.

- New Orleans 17 at Dallas 38
Finalmente sarà l'anno buono per non ripetere l'ennesimo 8-8 a fine stagione? Per adesso se si esclude il passo falso contro San Francisco alla prima, con Romo  che lanciò 3 intercetti, dopo sono arrivate tre prove molto convincenti. Vero però che gli avversari non erano di primo ordine, visto le vittorie esterne contro Tennenssee (1-3), St. Louis (1-2) e infine i Saints di ieri che si inabissano anche loro in un poco incoraggiante (1-3).
Ecco che le prossime 3 partite potrebbero chiarire il vero potenziale di questi Cowboys, infatti incontreranno sempre a Dallas i Texans, poi la difficilissima trasferta di Seattle e per finire lo scontro divisionale contro i Giants di Eli Manning.
Detto questo non sarebbe corretto se non parlassi della grande prova di Dallas. Contro i Saints abbiamo visto i Texani quasi perfetti, con la loro linea offensiva a primeggiare dopo che per anni è stato uno dei reparti più in difficoltà e criticati della franchigia. Romo praticamente impeccabile con 3 TD pass, 22 su 29 e rating sopra i 130 punti. Aldilà gioco aereo il vero fenomeno a Dallas è DeMarco Murray alla sua quarta stagione dopo 4 partite si trova già a 534 yards corse, dopo che l'anno passato aveva per la prima volta sfondato la soglia delle 1000 yards, per il 2014 si prepara alla definitiva consacrazione e ad essere celebrato tra i Top 5 runningback della NFL.

- New England 14 at Kansas City 41
Patriots incapaci a contrastare dei Chiefs in formissima, che hanno approfittato di ogni lacuna della difesa di New England e sono molte le difficoltà dei patrioti.
Brady ed i suoi incapaci a costruire drive lunghi, infatti dopo pochi play ecco che si bloccavano e non riuscendo a chiudere i down e dovevano andare al punt. Brady non mi piaciuto per niente, molto, troppo rinunciatario. Un episodio su tutti mi ha colpito, quando nel finale del secondo quarto non ha provato a guadagnare 2 yards e il down correndo. Se hai paura di prendere un colpo quando puoi chiudere un down importante alla fine del secondo quarto e sei sotto 0-14, fai capire ai compagni che anche te già hai alzato bandiera bianca e non credi nella rimonta. Difesa Patriots imbarazzante sia contro le corse che contro i passaggi. In questi casi conviene provare ad adottare un tattica più aggressiva
magari concedendo ancora di più, ma cercando di trovare quell'intercetto o il fumble capace di creare quel turnover in grado di riaprire il match. Vero è che se lasci un cornerback come Aqib Talib forse non punti molto sul creare delle secondarie capaci di fare la differenza. Un peccato perchè questi New England non li vedo in grado di andare lontani. Non potevano e non dovevano pensare che il rientro di Gronkowski potesse risolvere tutti i loro mali.
Chiefs ottimi, quando la partita gira bene, hanno tutto quello che serve per vincere e convincere. Gioco di corse con due mostri come Davis e Charles, l'equilibrato Alex Smith e una difesa che quando in giornata è capace di annientare gli avversari. Dopo le due sconfitte ad inizio stagione queste vittorie li riportano a respirare e guardare con più entusiasmo al proseguo dell'anno.

- NY Giants 45 at Washington 14
Tutto e il contrario di tutto. Non potevano essere più differenti le prestazioni dei due quarterback nell'incontro del Thursday Night.
Con Eli Manning in versione Super Bowl, ovvero quando non sbaglia niente e lancia come suo fratello. Infatti per Eli sono arrivati 4 TD pass più uno personale su corsa e 300 yards lanciate.
Dall'altra parte il QB Cousin, che stava per entrare nelle grazie dei suoi fans visto come aveva sostituito in questo inizio di anno l'inforunato Griffin, ha mostrato pesanti limiti sopratutto a livello di tenuta mentale. Infatti ieri nel secondo tempo quando era il momento di tentare la rimonta ha lanciato ben 4 intercetti, con questa cadenza di drive: due intercetti e 3&out (punt), altri 2 intercetti, 3&out (punt).
Il volto nuovo dell'incontro è Larry Donnell, praticamente uno sconosciuto TE, infatti fino a venerdi non disponeva nemmeno della foto nelle statistiche di nfl.com. E' ai Giants dallo scorso anno, ma nel 2013 aveva ricevuto solo 3 volte in tutta la stagione. Quest'anno nel week 1 aveva realizzato il suo primo TD, guadagnandosi così il posto da titolare, fino alla definitiva esplosione con i 3 TD realizzati nella serata di giovedì. Per lui già statistiche di tutto rispetto, in 4 partite infatti ha collezionato 25 ricezioni, per 236 yards e 4 TD.

- Carolina 10 at Baltimore 38
Baltimore da il colpo di grazia alle ambizioni dei Panthers, partiti per far sfragelli e dopo due sconfitte consecutive, già all'ultima spiaggia nella prossima sfida contro i Bears. La difesa di Carolina quest'anno non riesce a far la differenza e con i punteggi così alti Cam Newton non può portare al successo i suoi compagni.
Ravens che piano piano si stanno ben avviando in questa stagione iniziata con le ombre del caso Rice ed invece adesso raccontano di una franchigia che ha saputo dopo il Super Bowl del 2012 ricostruirsi in corsa senza avere quel tracollo, che a molti capita quando si arriva alla conclusione di un ciclo con le uscite di molti big.
Complimenti a Flacco e anche al coach John Harbaugh che ha saputo ridisegnare un team da difensivo a offensivo, capace di togliere le briglie a Flacco e trovare subito un running game valido anche senza il Rice del SuperBowl.

- Detroit 24 at NY Jets 17
Terza vittoria per i Lions, questa volta contro i Jets che seppur buoni nella fase difensiva restano una franchigia menomata dal loro QB Geno Smith che continua a non convincermi e sopratutto continua a regalare palloni agli avversari.
Detroit in molti li vedono un team da playoff, ma io rimango un pò scettico, perchè pur disponendo di un ottima difesa non riescono ad avere un gioco continuo in attacco con Stafford ancora lontano da ripetere il 2011 quando veramente faceva presagire un futuro molto migliore.
Lions che restano una franchigia pronta e capace di far il salto di qualità, ma per adesso ancora da rivedere.

- Tampa Bay 27 at Pittsburgh 24
Come si fa? Questo mi chiedo quando solo sette giorni fa vedi un team come gli Steelers andare a strapazzare in casa loro i Panthers correndo quasi 300 yard con i 2 RB e con un Big Ben dei tempi migliori. E ieri li vedi perdere contro una delle più scarse franchigie della NFL, insieme a Jaguars e Raiders. Eppure il motivo c'è, perchè per i primi quarti in campo c'era Pittsburgh di sette giorni prima almeno per quanto riguarda l'asse Roethlisberger-Brown e se si fosse completato quel pass droppato da Antonio nell'ultimo quarto staremmo a parlare di un altro verdetto.
La difesa però ieri ha sofferto di nuovo moltissimo, sopratutto con i cornerback in crisi sui pass di Mike Glennon. Buccaneers che con la prima vittoria della stagione si staccano dai Jaguars e Raiders tra i team ancora all'asciutto di successi.

- Green Bay 38 at Chicago 17
Quest'anno stavo seguendo con interesse i Bears e da quando hanno battuto in rimonta i 49ers li vedevo un team senza dubbio interessante e lanciato per i playoff.
Attacco ottimo con il miglior pacchetto di WR/TE della lega, QB che a me piace, qualche lacuna sul gioco di corse e comunque con una valida difesa a completare il quadro. Peccato per loro che nel match più sentito dai fans di Chicago contro gli odiati Packers, non solo hanno perso, ma hanno saputo far ritrovare una verve mai vista quest'anno a Rodgers e compagni.


le altre partite...
- Buffalo 17 at Houston 23
- Tennessee 17 at Indianapolis 41
- Miami 38 at Oakland 14
- Jacksonville 14 at San Diego 33
- Atlanta 28 at Minnesota 41


- BYE WEEK -

Cincinnati, Cleveland, Denver, St. Louis, Arizona, Seattle.


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6 commenti:

  1. Qui Chicago. Quando i Bears incontrano un signore che si chiama Aron Rodgers, la squadra in blue-navy perde matematicamente. L'unica vittoria degli ultimi anni infatti deriva da infortunio al primo drive del qb di Green Bay. Domenica è andata come sempre. Riemerse le lacune diffensive di Chicago sulle quali l'attacco dei Packers è andato a nozze. Mezza squadra è da po, l'altra mezza direi proprio di no.
    Rimane l'incognita per una division più che mai impronosticabile, con Green Bay tradizionalmente migliore nel rush finale per la corsa al primo posto.

    See you on week 5

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  2. Ciao Massi, ultimamente ai vostri commenti ho risposto poco perchè sono a lavorare in guatemala da Maggio e la logistica per seguire le partite e commentarle non è il massimo. Comunque a metà ottobre dovrebbe essere tutto finito in modo da essere presente al 100% per novembre e dicembre quando si decideranno veramente chi va ai po e chi passerà gennaio a guardare gli altri.

    Comunque per i tuoi Bears io sono meno pessimista, e vi vedo capaci di vincere la division, meglio dei Lions e Packers.

    Ciao a presto

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    1. Grazie Fabio,

      se non altro in Guatemala di guarderai il sunday-monday night ad orari decenti ;-)

      stagione interessantissima, spero ci siano delle sorprese e non si finisca al replay dell'ultimo sb. Come avrai letto nei miei commenti io vedo molto bene i Texans, sempre se l'amico Friz non continui a lanciare intercetti.

      JJ Watt mai visto così bene.

      I miei Bears? Grazie per la fiducia, ma sono dalla parte di Steve Lombardi : le difese vincono le partite. Noi venderemo bene i biglietti ma non credo che andremo molto lontano.

      Ciao, buona continuazione e grazie x il tuo impagabile contributo

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  3. Ciao a tutti
    Solo una brevissima riflessione su SF @ PHI. Trovo che (anche in questo forum) si parli troppo di kaepernic e molto spesso in negativo. Sono d’accordissimo quando dite che non è tra i 3 o 4 o forse anche 5 migliori QB della nfl, però le partite non le perde lui da solo (come giustamente sottolineava fabio in un vecchio commento).
    Anzi per chi ha visto la partita vorrei rimandare al 4th, situazione di 3rd e 13, sf ha appena ricevuto una delle troppe penalità che gli è costata le ennesime 10 yards e il nostro bistrattato QB si prende la responsabilità di andare al primo down correndo senza alcuna paura sulla linea laterale.
    Non avrà né il braccio né la freddezza di molti QB più quotati ma ha carattere da vendere e quando c’ è in campo lui non ci si annoia mai (nel bene e nel male). E per chi è amante di questo sport come noi credo sia molto positivo che esistano anche quarterback come lui, imprevedibili e originali.
    Ammetto che le mie sono considerazioni un po’ da tifoso, ma come tifoso potrei anche essere stufo del buon kaep, invece continuo a credere in lui (forse alla fine rimarremo solo io e il coach, ma chi lo sa..)

    Ciao a tutti alla prossima!

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    1. Per quanto mi riguarda ho sempre pensato bene di Copernico. Mi preme sottolineare di come le sue prestazioni migliorino a gennaio, cosa davvero da pochi. Per il momento ha perso solamente la partita contro i Bears con errori insipegabili. Le altre partite le ha giocate bene, compresa quella con Arizona.

      E' davvero difficile da valutare questo qb. Il "problema" sta nel fatto che lui giochi in uno squadrone. Mi piacerebbe vederlo un giorno in una franchigia normale per vedere quanto può fare la differenza. Ai suoi detrattori posso solamente dire che nelle due stagioni in cui ha giocato è andato ad un lancio da vincere il SB. I conti comunque si fanno a fine carriera. Tutt'ora siamo divisi sul fatto che P. Manning sia un vincente oppure no. Ed ha 38 anni. Se quest'anno vince il SB? E se lo riperde?

      Per finire sono d'accordo. Con Copernico non mi annoio mai...

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  4. Mi inserisco anche io al discorso su Colin ,come per i fantasisti ,i numeri 10 del calcio per intenderci ,il QB e' sempre sulla graticola,assieme al mister ,a me sembra che pero' ci sia molto il QB e poco il mister in questo caso,gli schemi li chiamanop dalla panchina spesso ma stranamente Harbaugh non l'ho mai sentito in disacussione,invece si danno colpe di inesperienza e chi piou' ne ha ne metta al giovane...riflettendo i 49ers hanno perso gli ultimi due SB per un soffio,(l'anno scorso credo che la finale vera sia stata la nfc final a conti fatti),di qb in gamba e fortissimi in giro non ce ne sono,hanno msolo fatto la scelta di lasciar andare un titolare e tenere un talento che appena ha iniziato a giocare ha fatto subito grandi cose,per me questo hanno sara' decisivo,ma il rischio e' che chi lo ha lanciato con certi play book al limiterischi anche di farlo morire.....ciao a tutti!!!!!

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