- Seattle 17 at San Francisco 19
L'incontro più atteso del week 14 regala una bellissima gara per gli amanti delle difese.
A fare la differenza alla fine sono stati i particolari, come ad esempio le troppe penalità commesse dai Seahawks che hanno fatto perdere 85 yards, anche se i niners non sono stati da meno con 70.
A pochi minuti
dalla fine sembrava venir premiata la franchigia di Seattle che stava
trovando le giuste contromisure all'attacco dopo che Boldin li aveva
fatti penare e il passing game elevato per Keapernick lo aveva portato
all'intercetto. In più per tutto l'incontro il gioco di corse dei
Californiani sembrava ben imbrigliato fino a quando una corsa
inizialmente innocua di Gore si è trasformata nel play vincente, infatti
ha portato San Francisco a poche yard dalla endzone e seppur costretti
al field goal dalla resistenza difensiva di Seattle hanno trovato i 3
punti del definitivo soprasso.
Wilson ieri è sembrato un po' sottotono, o meglio ho avuto l'impressione che dalla sideline non siano mai arrivati giochi un pò più rischiosi, come se Pete Carroll fosse convinto di riuscire a vincere questo incontro più con la difesa, senza quindi rischiare turnovers pericolosi con l'attacco. Per San Francisco è una vittoria che certamente da morale, si erano levati fin troppi complimenti ai Seahawks dopo il loro successo contro i Saints, e adesso averli battuti li riporta in lotta per il Championship futuro della NFC. Vero però che in casa i 49ers non hanno avuto lo stesso impatto che i falchi di mare hanno tra le loro mura amiche. Altra nota da considerare è che Crabtree è ancora lontano dal leader di un anno fa, il suo rientro è ancora troppo fresco per essere già al top. Keapernick ieri rinvigorito più per la prova da 10 di Boldin che per un effettivo ritorno ai suo livelli. Non a caso continuando con i pass è arrivato l'intercetto con una palla corta di almeno 3 yards da suo obbiettivo.
- Detroit 20 at Philadelphia 34
Sia i giocatori di Detroit
che quelli di Philadelphia andrebbero applauditi per aver giocato un
incontro nel bel mezzo di una bufera di neve degna di una spedizione
alpinistica. Soprattutto nei primi 2 quarti si è provato a fare del
football molto simile agli albori di questo sport, con una cozzaglia
indefinita che in una impenetrabile nebbia di neve provava a restare in
piedi oppure a prendere un pallone semicongelato. 15 centimetri di neve e
una visibilità limitata hanno regalato alle statistiche anche il primo
intercetto stagionale di Foles, il ragazzo poco considerato da me
all'inizio della sua esperienza con gli Eagles sta mostrando
attributi da leader e anche ieri in una giornata infernale ha giocato
ottimamente relativamente alle condizioni meteo.
Una neve che ha fermato perfino Megatron trasformandolo in pupazzo di neve, non ha in nessun modo rallentato LeSean McCoy ieri in veste gatto delle nevi, ha polverizzato il record di franchigia di Phialdelphia correndo per ben 217 yards, non è che aveva i ramponi?
Scherzi a parte la vittoria degli Eagles ieri mette molta pressione ai Cowboys che in questo ultimo e decisivo mese dovranno dare il 110% per arrivare davanti a Philadephia nella NFC East.
- Carolina 13 at New Orleans 31
I
Panthers come avevo già fatto notare stavano beneficiando fin troppo di
un calendario decisamente facile e dove avevano trovato team più forti
avevano finito per perdere, anche se non di molto.
Ieri invece la sconfitta è arrivata sonora, e sono emerse tutte le lacune rispetto a team del calibro dei Saints. L'attacco pur ben vario con la read option è stato incapace di tenere il passo sul tabellone contro New Orleans che quando voleva si prendeva 80 yards a drive fino al Touchdown. In più la difesa di Carolina non è male nel complesso, ma senza una pass rush degna di nota, concedere tanto tempo per il lancio a QB del calibro di brees equivale al suicidio sportivo. Non a caso seppur con Graham ben coperto i Saints si sono affidati a mani altrettanto buone come quelle di Colston che ha ricevuto 2 TD. Alla fine anche su Graham le maglie si sono aperte e per il gigante nero oro sono arrivati anche per lui due segnature.
E' tornata a pieno regime anche la difesa guidata da Rob Ryan il defensive coordinator che rimpiangono a Dallas.
- Indianapolis 28 at Cincinnati 42
I Colts quest'anno dovevano confermare quanto di buono visto nella passata stagione, ma ormai è sempre più chiaro che ad Indianapolis manca ancora molto per diventare un top team. Eccezzion fatta per il QB Andrew Luck il resto è ben poca cosa in particolare dopo la perdita di Reggie Wayne ad inizio stagione, e anche la trade per prendere il RB Richardson sta confermando che gli unici ad averci guadagnato sono i Browns.
Dall'altra parte i Bengals sembrano aver superato il periodo difficile di Andy Dalton, tornato ad ottimi livelli ieri, in più dispongono di una coppia di runningback da fare invidia, con l'affidabile Green Ellis e il sempre più promettente rookie Giovani Bernard. Una vittoria che li consolida in vetta alla AFC North e tiene a distanza i rivali di Baltimore.
- Cleveland 26 at New England 27
Sul 26 a 14 con 2 minuti e 40 da giocare, in più se non bastasse il miglior ricevitore Gronkowski nuovamente fuori per un grave infortunio. In pochi riuscirebbero a vincere un match del genere, sicuramente i Patriots
sono capaci di farlo. Dopo 37 minuti in cui Brady sembava destinato alla terza gara senza TD di questa difficile stagione, trova varie ricezioni di fila con Vereen ed Edelman l'ultima delle quali per il touchdown della speranza, perchè sul 26-20 solo un onside kick avrebbe tenuto in vita New England. E proprio come nel 1994 in un match di wildcard sempre contro i Browns il calcio riesce a superare le 10 yards e finire dopo varie carambole di nuovo nelle mani dei Patriots. Questa volta a portare ad una yard dalla linea di meta ci pensa una sciagurata penalità dei Browns che in endzone commettono la pass interference. ul seguente play è Amendola che riceve per il TD del sorpasso. Resterà soltanto il tempo per un field goal di Cleveland che da 58 yards termina anzitempo la propria parabola.
I playoff per New England ci saranno, ma dopo aver cambiato registro in attacco dal week con il rientro di Gronkowski adesso l'infortunio, che lo costringerà ad una nuova serie di interventi dopo la rottura del legamento crociato e collaterale del ginocchio destro, mettono di nuovo in discussione le capacità dei Patriots in postseason senza il suo uomo più pericoloso, Brady escluso.
- Kansas City 45 at Washington 10
I Chiefs dopo 3 sconfitte consecutive tornano alla vittoria centrando la loro decima stagionale con un risultato importante in trasferta contro i Redskins. Ieri a Kansas è riuscito tutto, attacco con Smith e il sempre più fenomenale Jamaal Charles, la difesa con intercetto e fumble, ma soprattutto lo special team autore di 2 TD uno su punt e l'altro su Kick Return. Per un match veramente divertente e godibile eccezzion fatta se si era fans di Washington.
le altre partite...
- Houston 20 at Jacksonville 27
- Atlanta 21 at Green Bay 22
- Oakland 27 at NY Jets 37
- Miami 34 at Pittsburgh 28
- Buffalo 6 at Tampa Bay 27
- Minnesota 26 at Baltimore 29
- Tennessee 28 at Denver 51
- St. Louis 10 at Arizona 30
- NY Giants 14 at San Diego 37
- Dallas 28 at 45
_________________________________________________
---> Classifica NFL, Division per Division su NFL.com
---> Box Score & Highlights su NFL.com
________________________________________________
- LA CORSA PER I PLAYOFF, se la stagione finisse oggi...
- AFC:
AFC Divisional Round:
1° Denver Broncos (11-2) AFC West [x]
2° New England Patriots (10-3) AFC East
AFC Wild Card Round:
3° Cincinnati Bengals (9-4) AFC North
4° Indianapolis Colts (8-5) AFC South
5° Kansas City Chiefs (10-3) AFC West
6° Baltimore Ravens (7-6) AFC North
In Lotta: Dolphins (7-6); Chargers (6-7); Jets (6-7); Titans (5-8).
- NFC:
NFC Divisional Round:
1° Seattle Seahawks (11-2) NFC West [x]
2° New Orleans Saints (10-3) NFC South
NFC Wild Card Round:
3° Philadelphia Eagles (8-5) NFC East
4° Detroit Lions (7-6) NFC North
5° Carolina Panthers (9-4) NFC South
6° San Francisco 49ers (9-4) NFC West
In Lotta: Cardinals (8-5); Cowboys (7-6); Bears (7-6); Pakers (6-6-1)
*Leggenda:
L'incontro più atteso del week 14 regala una bellissima gara per gli amanti delle difese.
A fare la differenza alla fine sono stati i particolari, come ad esempio le troppe penalità commesse dai Seahawks che hanno fatto perdere 85 yards, anche se i niners non sono stati da meno con 70.
Wilson ieri è sembrato un po' sottotono, o meglio ho avuto l'impressione che dalla sideline non siano mai arrivati giochi un pò più rischiosi, come se Pete Carroll fosse convinto di riuscire a vincere questo incontro più con la difesa, senza quindi rischiare turnovers pericolosi con l'attacco. Per San Francisco è una vittoria che certamente da morale, si erano levati fin troppi complimenti ai Seahawks dopo il loro successo contro i Saints, e adesso averli battuti li riporta in lotta per il Championship futuro della NFC. Vero però che in casa i 49ers non hanno avuto lo stesso impatto che i falchi di mare hanno tra le loro mura amiche. Altra nota da considerare è che Crabtree è ancora lontano dal leader di un anno fa, il suo rientro è ancora troppo fresco per essere già al top. Keapernick ieri rinvigorito più per la prova da 10 di Boldin che per un effettivo ritorno ai suo livelli. Non a caso continuando con i pass è arrivato l'intercetto con una palla corta di almeno 3 yards da suo obbiettivo.
- Detroit 20 at Philadelphia 34
Sia i giocatori di Detroit
che quelli di Philadelphia andrebbero applauditi per aver giocato un
incontro nel bel mezzo di una bufera di neve degna di una spedizione
alpinistica. Soprattutto nei primi 2 quarti si è provato a fare del
football molto simile agli albori di questo sport, con una cozzaglia
indefinita che in una impenetrabile nebbia di neve provava a restare in
piedi oppure a prendere un pallone semicongelato. 15 centimetri di neve e
una visibilità limitata hanno regalato alle statistiche anche il primo
intercetto stagionale di Foles, il ragazzo poco considerato da me
all'inizio della sua esperienza con gli Eagles sta mostrando
attributi da leader e anche ieri in una giornata infernale ha giocato
ottimamente relativamente alle condizioni meteo.Una neve che ha fermato perfino Megatron trasformandolo in pupazzo di neve, non ha in nessun modo rallentato LeSean McCoy ieri in veste gatto delle nevi, ha polverizzato il record di franchigia di Phialdelphia correndo per ben 217 yards, non è che aveva i ramponi?
Scherzi a parte la vittoria degli Eagles ieri mette molta pressione ai Cowboys che in questo ultimo e decisivo mese dovranno dare il 110% per arrivare davanti a Philadephia nella NFC East.
- Carolina 13 at New Orleans 31
I
Panthers come avevo già fatto notare stavano beneficiando fin troppo di
un calendario decisamente facile e dove avevano trovato team più forti
avevano finito per perdere, anche se non di molto.Ieri invece la sconfitta è arrivata sonora, e sono emerse tutte le lacune rispetto a team del calibro dei Saints. L'attacco pur ben vario con la read option è stato incapace di tenere il passo sul tabellone contro New Orleans che quando voleva si prendeva 80 yards a drive fino al Touchdown. In più la difesa di Carolina non è male nel complesso, ma senza una pass rush degna di nota, concedere tanto tempo per il lancio a QB del calibro di brees equivale al suicidio sportivo. Non a caso seppur con Graham ben coperto i Saints si sono affidati a mani altrettanto buone come quelle di Colston che ha ricevuto 2 TD. Alla fine anche su Graham le maglie si sono aperte e per il gigante nero oro sono arrivati anche per lui due segnature.
E' tornata a pieno regime anche la difesa guidata da Rob Ryan il defensive coordinator che rimpiangono a Dallas.
- Indianapolis 28 at Cincinnati 42
I Colts quest'anno dovevano confermare quanto di buono visto nella passata stagione, ma ormai è sempre più chiaro che ad Indianapolis manca ancora molto per diventare un top team. Eccezzion fatta per il QB Andrew Luck il resto è ben poca cosa in particolare dopo la perdita di Reggie Wayne ad inizio stagione, e anche la trade per prendere il RB Richardson sta confermando che gli unici ad averci guadagnato sono i Browns.
Dall'altra parte i Bengals sembrano aver superato il periodo difficile di Andy Dalton, tornato ad ottimi livelli ieri, in più dispongono di una coppia di runningback da fare invidia, con l'affidabile Green Ellis e il sempre più promettente rookie Giovani Bernard. Una vittoria che li consolida in vetta alla AFC North e tiene a distanza i rivali di Baltimore.
- Cleveland 26 at New England 27
Sul 26 a 14 con 2 minuti e 40 da giocare, in più se non bastasse il miglior ricevitore Gronkowski nuovamente fuori per un grave infortunio. In pochi riuscirebbero a vincere un match del genere, sicuramente i Patriots
I playoff per New England ci saranno, ma dopo aver cambiato registro in attacco dal week con il rientro di Gronkowski adesso l'infortunio, che lo costringerà ad una nuova serie di interventi dopo la rottura del legamento crociato e collaterale del ginocchio destro, mettono di nuovo in discussione le capacità dei Patriots in postseason senza il suo uomo più pericoloso, Brady escluso.
- Kansas City 45 at Washington 10
I Chiefs dopo 3 sconfitte consecutive tornano alla vittoria centrando la loro decima stagionale con un risultato importante in trasferta contro i Redskins. Ieri a Kansas è riuscito tutto, attacco con Smith e il sempre più fenomenale Jamaal Charles, la difesa con intercetto e fumble, ma soprattutto lo special team autore di 2 TD uno su punt e l'altro su Kick Return. Per un match veramente divertente e godibile eccezzion fatta se si era fans di Washington.
le altre partite...
- Houston 20 at Jacksonville 27
- Atlanta 21 at Green Bay 22
- Oakland 27 at NY Jets 37
- Miami 34 at Pittsburgh 28
- Buffalo 6 at Tampa Bay 27
- Minnesota 26 at Baltimore 29
- Tennessee 28 at Denver 51
- St. Louis 10 at Arizona 30
- NY Giants 14 at San Diego 37
- Dallas 28 at 45
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---> Classifica NFL, Division per Division su NFL.com
---> Box Score & Highlights su NFL.com
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- LA CORSA PER I PLAYOFF, se la stagione finisse oggi...
- AFC:
AFC Divisional Round:
1° Denver Broncos (11-2) AFC West [x]
2° New England Patriots (10-3) AFC East
AFC Wild Card Round:
3° Cincinnati Bengals (9-4) AFC North
4° Indianapolis Colts (8-5) AFC South
5° Kansas City Chiefs (10-3) AFC West
6° Baltimore Ravens (7-6) AFC North
In Lotta: Dolphins (7-6); Chargers (6-7); Jets (6-7); Titans (5-8).
- NFC:
NFC Divisional Round:
1° Seattle Seahawks (11-2) NFC West [x]
2° New Orleans Saints (10-3) NFC South
NFC Wild Card Round:
3° Philadelphia Eagles (8-5) NFC East
4° Detroit Lions (7-6) NFC North
5° Carolina Panthers (9-4) NFC South
6° San Francisco 49ers (9-4) NFC West
In Lotta: Cardinals (8-5); Cowboys (7-6); Bears (7-6); Pakers (6-6-1)
*Leggenda:
- [*] Clinched Homefield Advantage in Playoffs
- [y] Clinched Division Title
- [z] Clinched First-Round Bye
- [x] Clinched Playoff Berth
Lions, lions.. Stava andando tutto bene fino al 3 quarto, quando la difesa ha concesso 200 yard, contro le 60 concesse nelle ultime due partite. La trovo strana come squadra, i giocatori ce li ha, ma sembrano tutti poco disciplinati, cosa che dovrebbe ricadere sulle spalle dei coach, non dite? Molto tra i fan urlano al licenziamento di Schartw e compagnia, ma sinceramente ho fatto un paio di ricerche e non trovo nessun altro disponibile in giro. Molti inoltre hanno fatto notare alcune scelte arbitrali alquanto dubbiose, cosa che purtroppo data la scarsa esperienza non sono riuscito a notare, ma che sembrano abbiano quasi aiutato gli Eagles.
RispondiEliminaDai commenti sulla pagina dei Lions:
"The NFL accounting department made sure that the refs reffed the momentum in the direction that was most profitable for the NFL. That doesn't excuse the Lions lack of Defense in the 4th quarter, BUT it makes more money for the NFL for an NFC East team to win, and to keep GB and CHI in the hunt. There was no decent camera angles on the "stepped out" touchdown and they ignored a clear hold on the O-line on the play, then the phantom calls on Fairley and Suh. It's ridiculous and happens every game in the NFL. The only thing that goes on under the review hood is financial decisions."
Aspettando Bears - Cow Boys ...
RispondiEliminaUn gioco – una flag. Una flag – un gioco. Questa la radiocronaca di 49ERS – SEAHAWKS, una delle partite con il maggior numero di penalità che io abbia mai visto. Difese con un’aggressività pazzesca per più di ¾ di gara con Seattle a pagare più yds degli avversari. Punteggio basso prevedibilmente (io me lo aspettavo ancora più basso), il big play che decide lo scontro è quello di FRANK GORE a qualche minuto dal termine trovando un buco (l’unico della gara) nella difesa ospite e portando i suoi in raggio da fg dopo una corsa estenuante di quasi 70 yds. Bel lavoro di time consuming dei padroni di casa con un Copernico che si ricorda di saper correre e chiude il dawn decisivo con uno scatto felino di rara intelligenza tattica. Il calcio da 3 che ne consegue chiude il match sul +2 lasciando una manciata di secondi all’attacco dei Seahawks che non può far nulla se non provare un innocuo (ed intercettato) passaggio dell’Ave Maria. Partita estremamente equilibrata : se i Seahawks pensavano di fare un sol boccone dei rosso-oro si saranno dovuti ricredere. La difesa di NAVARRO BOWMAN, di Aldon e Justin Smith rimane – a mio avviso – la migliore di tutta la lega, e ieri sicuramente superiore a quella degli avversari. Copernico non è quello dello scorso anno – lo abbiamo detto e ridetto tutti quanti : ieri non ha fatto grandi cose, ma intercetto a parte, non ha certo sfigurato contro il collega considerato il miglior qb dell’ NFC (o quasi). C’è da dire, a parziale difesa di Russel Wilson (che non era in gran serata) che la differenza tra il pacchetto di ricevitori tra le due franchigie è abissale. La vittoria dei 49ers la indicherei infatti in questi fattori : un ANQUAN BOLDWIN stellare, un kicker …, e ovviamente le motivazioni – che fanno sempre la differenza. Ecco, domenica sera, i 49ers sono apparsi decisamente più convinti. Qualcuno a Seattle stava già pensando alla post-season.
aspettavo questa gara ,non avendo visto l'andato parlo solo di questa,i 49ERs dopo questo match escono ancor piu', copnvinti, battono una delle piu' compatte e forti formazioni e sanno di avere almeno i PO nelle loro mani,restano il miglior rooster della lega e questo potrebbe far paura gia' sulla carta a tutti,con un Boldin cosi',un TE come Davis(mani sicure) e una difesa affamata come quella,io credo che ai play off sara' dura,Seattle forse arrivera' prima e in casa sara' difficile batterla,ma ieri Ciopernico ha girato sul finale meglio di Wilson,e alla lunga alcuni fattori potrebbero anche risulktare importanti,mettiamo il caso che si ripetesse la sfida in finale Nfc,sulle corse stanno pari per me anzi SE ha un qualcosa in piu',sulle difese la linea dei Niners e' piu' tosta,e la varieta' di attacco che puo' avere copernico wilson non la tiene,anche se il qb di SF deve regolare un po' la mira secondo me,ripeto attenzione a questi Niners che oltre tutto partendo dalla wild card non avranno un calo di tensione come chi entra dopo,mah vedremo,perche' comunque fino al 4 quarto SE vinceva e non sembrava soffrire,,,,,,e non dimentichiamoci i Saints.......
EliminaAspettando Bears - Cow Boys ...
RispondiEliminaI primi due drive al Superdome di New Orleans vedono il solito CAM NEWTON che fa girare bene la sua squadra. In particolare emerge la sua bravura sui terzi dawn. Solo che in red zone i Panthers non forzano e si “accontentano” di due field goal. Si può dire che la partita di Carolina finisca così perché DREW BREESE e i suoi si svegliano dalla scoppola di Seattle ed iniziano a macinare yds su yds. Il maestro coinvolge tutto il pacchetto offensivo e la difesa delle pantere (una delle migliori della lega) va in crisi. Dall’altra parte ROB RYAN prende le misure agli avversari e a metà gara sono 3 i td messi a segno dai Santi con il loro qb a statistiche immacolate. MARQUES COLSTON è particolarmente on-fire mentre dare la palla a Jimmy Graham significa metterla in cassaforte. I terminali dei Panthers spariscono e JUNIOR GALETTE porta a statistica ben 3 sack ai danni di Superman. Il garbage time inizia a metà ¾ quando il kicker dei Panthers sbaglia un calcio dalle 49. Tra due settimane interessante rivincita a Charlotte.
A 2.19 dal termine i Browns conducono 26-14. Il te più prezioso della lega - GRONKOWSKY (per gli amici Swarowsky) – si rompe di nuovo. Captain Comeback II è chiamato per l’ennesima volta alla rimonta. In un minuto arrivano i primi sette punti firmati JULIAN EDELMAN. Ancora un minuto. ONSIDE KICK riuscito. Penalità mostruosa della difesa di Cleveland sulla bomba di TOM BRADY che regala quattro tentativi da poche yds. Sorpasso Pats ma ancora una manciata di secondi nei quali i Browns sbagliano un calcio da oltre metà campo. Il solito finale spettacolare e da batticuore per la squadra di BILL BELICHICK. Per la post season il mago dovrà inventarsi una delle sue, ho seri dubbi che queste rimonte siano completabili ai playoff.
Una BUFERA DI NEVE investe mezza America. NY si salva, forse perché Wall Street – il centro nevralgico del mondo – non può mai fermarsi ; ma Baltimora, come Philadelphia, Pittsburg and so on, no. Nell’inferno di ghiaccio del M&T Bank Stadium succede tutto nell’ultimo periodo al quale ci si arriva con un parziale di 7-6 per i padroni di casa e un grave infortunio per ADRIAN PETERSON (che la stampa del settore vede già imbarcato su un volo per Dallas destinazione stagione 2014). Gli ultimi 5 minuti del match propongono quelle situazioni dove l’incontro epico sconfina nella partita amatoriale e viceversa : così le difese scivolano sulla lastra di ghiaccio del campo di Baltimora ad ogni drive, e ad ogni drive ne consegue un touch down per la squadra che attacca. Alla fine la spunta JOE FLACCO (3 td, 3 int) che trova in endzone MARLON BROWN per una vittoria incredibile che vale (al momento) un posto in wild card.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBEARS - COW BOYS
RispondiEliminaIn virtù dei risultati di domenica, dove nella sfida a chi fa il pupazzo di neve più grande la spuntano gli Eagles sui Lions, il match tra Bears e Cow Boys prende una piega vitale assomigliando – se mi passate il termine – ad un pre-playoff. Per i Bears un’occasione quasi inaspettata di raggiungere i rivali di Detroit in vetta all’NFC Nord, per i Cow Boys l’imperativo di non lasciar andare in fuga quelli di Philly. Entrambe le compagini con la consapevolezza che per le due wild card si sono già prenotate 49ers e Panthers.
Nei primi 2/4 assistiamo alla partita tra l’attacco con palla in aria di JOSH MCCOWN da una parte e le corse di DEMARCO MURRAY dall’altra. La difesa colabrodo dei Bears concede per l’ennesima volta ai run avversari di passeggiare e chiudere down su down senza grande fatica. I colleghi di Dallas non sanno cosa fare sui ricevitori in blu. In meno di una stagione i Chicago Bears si sono rivoltati come un calzino. Se prima era la difesa l’arma vincente ora è l’attacco ad essere stellare. Il qb non ne sbaglia una, la difesa dei Cow Boys si cerca soprattutto sul profondo e il solito ALSHON JEFFERY le prende tutte. Da rivedere più e più volte il suo td allo scadere del 2/4 : da cineteca! Si va all’intervallo sul 24-10 per i Bears con un Romo stile uomo-ghiaccio. Non pervenuto. Dopo l’intervallo stesso copione – ma per inspiegabile motivo Dallas inizia a mettere spesso palla in aria così i down chiusi sono sempre di meno. Dall’altra parte BRANDON MARSHALL vuole ricordare a tutti che è uno dei migliori ricevitori della lega, in più (come spesso accade nei secondi tempi) sale in cattedra MATT FORTE. Il garbage time inizia già alla fine del ¾ : un Romo surgelato viene rispedito a casa anzitempo dal proprio coach, del resto con una temperatura percepita di -20 poteva essere solamente una partita da orsi. Ancora vivi.
NO-CAROLINA: Ottimi Saints. Sicuramente saranno protagonisti nei playoff. Buona difesa. Reattiva sia sui passaggi che sulle corse.In attaccao inutile parlare di Breese e di Graham. Però Breese ha trovato frande feeling con il WR 12 Carslton...un'altra freccia nel suo arco. I Carolina hanno una classifica bugiarda frutto di un calendario fortunoso. Cam Newton e poco altro
RispondiEliminaSEHAKS AT 49ERS: A me il big match è piaciuto. Vero, tante flag. Ma quando difendi sempre al limite è normale.Come avevo pronosticato il rientro del WR15 Crabtree (nonostante ovviam non al massimo) è stato importante per Copernico. Nonostante la vittoria dei 49ers i Seahawks mi hanno ancora una volta impressionato. Una squadra senza punti deboli. Xò ho l'impressione che mentre i 49ers stiano giocano (soprattuto offensivamente ) al 60% i Sehawks siano già al top. Magari nella post season questi equilibri potrebbero invertirsi. Mi sbilancio:il vincitore di questa sfida vincerà il Superbowl.
BROWNS AT NE: Vittoria fortunosa e rocambolesca dei NE che ancora una volta ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo. Ancora un infortunio per Gronkovsky Svarovksy. Credo che in post season più di qualche avversario sarà contento di incontrarli...nonostatnte un grande coach, un buon trio di RB ed un grande QB. Difensivamente mi sembrano mooolto perforabili sia sulle secondarie che sulle corse.
Per Denver e kansas City impegni alla portata. Vedo molto più attrezzata Denver per raggiungere il Superbowl rispetto a Kansas City.
Caro Gianluca,
RispondiEliminaquando iniziai io a seguire il football americano - 25 anni fa circa - chi vinceva l'NFC vinceva anche il SB. Se dovesse esserci la finale Seahawks - 49ers effettivamente assomiglierebbe proprio ad un SB data la potenza delle due squadre. L'AFC è sempre un gradino sotto, esclusi Patriots e Steelers che nella storia hanno sempre un ruolo da protagonista, la media è indiscutibilmente inferiore all'altra Conference. Da tifoso dei Bears lo scorso anno mi accorsi che se Chicago fosse stata nell'AFC con i record 10-6 sarebbe andata alla wild card, cosa che nella propria Conf. non è successa. Come dici tu solo i Broncos possono giocarsela, se dovessero arrivare al SB. I Ravens di Joe Flacco non fanno il miracolo ad ogni stagione e per quanto riguarda i Patriots Tom Brady e compagni stanno facendo miracoli. Mi piacerebbe vedere un altro top qb a gestire un gruppo di matricole o quasi e senza un ricevitore o te da pro-bowl a cui affidare una palla sicura. Brady ha ancora una stagione dopo questa, stante a sue dichiarazioni, mi auguro per lui che possa arrivare ancora un SB, se lo merita. Buone partite per il prossimo week, ciao
Domande per Bembo e i più esperti
RispondiElimina1. Cosa ne pensate del gesto antisportivo dell'allenatore degli Steelers durante la partita contro i Ravens? L'NFL ha preso provvedimenti? E la sua squadra?
2. Tim Tebow, qualche anno fa una delle più grandi promesse del football americano, firma un contratto come commentatore. Possibile che non ci sia una squadra che lo provi ad assoldare - non dico come titolare, ma almeno come riserva ? Ho dato un'occhiata alle sue statistiche nelle poche partite che ha giocato e non mi sembravano peggiori di tanti altri qb che giocano - anche titolari - nella lega...
Vi ringrazio x l'attenzione,
ciao