mercoledì 14 aprile 2010

Brandon Marshall ai Dolphins. Finalmente.


I Miami Dolphins si aggiudicano il talentuoso e irrequieto WR Brandon Marshall con una Trade che prevede la cessione del 2° giro al draft di quest'anno e un altro 2°giro nel 2011.
Marshall in questa off-season era stato accostato a numerose squadre ma alla fine ha dovuto attendere fino alla metà di aprile, per trovare una franchigia.
Arriva così ai Dolphins dove curiosamente l' Head Coach Tony Sparano, non aveva mai espresso grande interesse verso l'ex Broncos. Il motivo di ciò è da ricondurre al comportameto non proprio eccezionale di Brandon che anche ad inizio season 2009 a fatto infuriare non poco lo staff di Denver.
Dietro a questa trade c'è lo "zampino" di Bill Parcells, vice-presidente esecutivo dei Dolphins, e grande esperto a trattare con talenti difficili. Tra cui Terry Glenn in New England, Keyshawn Johnson in New York e Terrell Owens a Dallas.
Certo è che poi sarà Sparano a dover gestire Marshall nello spogliatoio.
Il contratto è di quelli importanti, infatti guadagnerà 47.5 milioni di $ per le 4 stagioni di contratto, 29 nelle prime tre stagioni.
I Fans di Miami saranno ovviamente felici di aver preso un WR di talento che va a coprire la loro need maggiore, ma se analizziamo bene qualche interrogativo va posto, prima di celebrare questa trade.
Molte franchigie cercavano WR in off-season, è il caso dei Ravens, i Bengals, i Jets e appunto i Dolphins. Baltimore la prima a muoversi ha preferito un WR come Boldin 29 anni concreto, non problematico e per una 3a e 4a scelta. I Bengals si sono accontentati di quello che passavano di Free Agents e si sono presi Bryant, giovane di ottime speranza, ma non ancora affermato. I Jets invece hanno fatto il "colpaccio" probabilmente della stagione prendendo Santonio Holmes e pagando a Pittsburgh solo una 5a scelta, quasi una rapina. Per finire arrivano i Dolphins e ottengono Marshall, forse il più forte dei 4 citati, ma pagandolo a caro prezzo e con l'incognita della pacifica convivenza all'interno del team. Forse un rischio forse hanno fatto bene, ma se si muovevano meglio e prima si poteva tentare per altri WR.
2 giorni fa Holmes per una 5a scelta, oggi Marshall per 2 seconde scelte. Non proprio un affarone.
Vedremo nel 2010 chi avrà fatto il migliore affare.

1 commento:

  1. Fabio, ritengo la trade Borncos-Dolphins molto equa invece...nonostante "The Beast" sia un super WR da 1300 yards in canna, ha un carattere da schifo che sicuramente ha pesato non poco nel ritorno tecnico per Denver...

    Comunque questa è un signora trade che accontenta entrabe le parti: i blu-arancio si levano dallo sogliatoio un ragazzo diventato una mina antiuomo dentro lo spogliatoio e ricevono credo il giusto (nessun WR della lega ad oggi vale una trade che prevede in cambio un 1-round-pick ...al massimo per concretizzare di più sull'immeediato i Bronchi potevano prende una 2a e una 4a per esempio...ma non di più...credo che alla fine, anche in prospettiva, la una 2a scelta 2012 sia un buon colpo); dall'altra i Dolphins che dopo Dansby innestato tra gli 11 di difesa, si accaparrano un WR devastante che gli permette di ricoprire un buco che avrebbero coperto se no al draft con una 1 o 2a chiamata(adesso mi pare più che logica la scelta di tuffarsi su Kindle per upgradare ancora di più la difesa che comincia così a farsi davvero interessante).

    tutti felici e contenti insomma...tutti tranne me che rosico come un pazzo!!!!!

    ciao e buona serata Fà.

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