martedì 1 gennaio 2013

Under Review: Rookie QB che stagione!



Under Review è la nuova rubrica di NFL Italia Blog, per  approfondire e parlare degli argomenti di maggior attualità ed importanza nella NFL.

Pochi giorni fa si è conclusa la regular season 2012 e in attesa dei playoff proviamo ad analizzare gli spunti offerti da questa stagione NFL.
Un argomento interessante da approfondire è sicuramente la stagione dei Quarterback Rookie che quest’anno hanno fatto veramente la differenza.
I QB in questione sono Russell Wilson per i Seattle Seahawks , Robert Griffin III per i Washington Redskins ed Andrew Luck per gli Indianapolis Colts.

Russell Wilson è forse il QB che ha trovato la franchigia più a posto rispetto agli altri due, è però vero che su di lui non c’era tutta questa fiducia da parte dei media rispetto a Luck e Griffin per i quali già si parlava di posto da titolare e ottimi risultati fin da subito. Russell va ricordato che è stata la 75esima scelta assoluta ovvero da 3° giro al draft.
Certo che Seattle assicurava un ottimo gioco di corsa con il Runningback Marshawn Lynch, delle secondarie esplosive e una linea offensiva che avrebbe assicurato una ottima protezione. Insomma Pete Carroll aveva in questi anni costruito delle ottime basi a cui mancava solo un QB per far decollare il progetto. La bravura dell’Head Coach con Wilson è stata averlo schierato da subito Starter, al posto di Flynn, senza mettergli fretta di trovare subito risultati vincenti altrimenti sarebbe finito in sideline. Questo ha permesso a Wilson di assimilare i meccanismi e la velocità del gioco in NFL ed infatti per le prime 8 partite il suo è stato un rendimento nella media. Nella prima metà della stagione ha toccato rating negativi come il 45.8 con 3 intercetti e 0 TD contro i Rams e l’ancor peggiore prova contro i 49ers con un rating di 38.7, meno del 40% di completi e un record per i Seahawks che parlava di un anonimo 0.500 con 4 vittorie e altrettante sconfitte.
Come detto però la bravura di Coach Carroll è stata di riporre in Russell un grande fiducia che dal week 9 è stata ripagata alla grande con l’esplosione di Wilson con un rating più volte sopra il 120 e un parziale di 7 vittoriedi cui le ultime 5 in fila e 1 sola sconfitta. Questo ha permesso l’accesso ai playoff e a Wilson di eguagliare il record di Peyton Manning per numero di TD Pass lanciati da un QB Rookie ben 26.
Le caratteristiche di Russell Wilson sono una ottima visione e un calcolo immediato su cosa fare in caso di ricevitori coperti, spesso sapeva partire in scramble e guadagnarsi primi down ed oltre. La conferma del suo basso numero di errori arriva dai 2 soli intercetti lanciati a fronte di 16 TD pass sempre nelle ultime 8 gare stagionali.
Il più grande interrogativo che gli analisti avevano su Wilson riguardava la sua altezza, ben al di sotto della media per un QB, infatti con 5’11” in genere si dovrebbe avere qualche problema nel vedere oltre la linea e anche la traiettoria del passaggio partendo da più basso è a maggior rischio di essere toccata e deviata dalla linea difensiva avversaria. I numeri però dimostrano tutt’altro ed anzi il suo baricentro basso diventa un pregio quando parte in scramble dimostrando un agilità degna di un “elusive” RB mandando spesso a vuoto i blitz che la difesa tentava cercando i sack.
Le sue statistiche finali sono di 26 TD pass, 10 intercetti, 64% di completi, un rating di 100 preciso, in più 489 yard corse per 4 TD rush .



Robert Griffin III  2° scelta assoluta del Draft 2012 dei Washington Redskins ha trovato un team che negli ultimi 10 anni non regalava più una soddisfazione ai suoi fans, e addirittura dal lontano 1999 che non vincevano la NFC East. Con queste premesse e un record 2011 che parlava di 5 vittorie e 11 sconfitte per Griffin III non è stato certo facile affacciarsi alla NFL. L’inizio è stato difficile per tutta la franchigia con un parziale di sole 3 vittorie e 6 sconfitte nei primi 9 match.
Un vero problema ribaltare questa situazione anche per il fatto che con un sconfitta in più difficilmente si può entrare nella postseason, quindi serviva una striscia vincente di 7 gare e così è stato. I Redskins hanno comunque aiutato RGIII con una difesa molto capace nel difendere contro le corse e in più l’altro rookie del team ovvero il RB Alfred Morris 6° giro e 173esima scelta assoluta è stata una vera e propria scoperta che ha sicuramente inciso e non poco nel ribaltare in positivo una stagione che altrimenti sarebbe stata negativa quasi come il 2011. Griffin dal canto suo ha dimostrato ottime doti di scrambler, ma queste erano già ben note, e soprattutto una grande bravura nei passaggi, dove a risaltare sono soprattutto i soli 5 intercetti lanciati e non tanto i 20 TD pass.
Dei 3 QB Robert è anche l’unico ad aver ottenuto la convocazione al ProBowl.
Le qualità del QB dei Redskins sono soprattutto la sua grande fisicità che ne fanno quasi un runningback mancato più che un quarterback puro. Ricorda molto il miglior Vick, ma soprattutto gli va dato merito di aver tenuto basso il numero di intercetti, spesso tallone di Achille dei QB di questo tipo.
Le sue statistiche finali sono di 20 TD Pass, 5 intercetti, 65% di completi, un rating di 102.4, con 815 yard corse e 7 TD rush.



Andrew Luck 1° scelta assoluta del draft 2012 ha trovato ovviamente una franchigia che veniva da una stagione negativa, infatti i Colts hanno chiuso la stagione passata con sole 2 vittorie e ben 14 sconfitte.
Seppur un talento assoluto, Luck ha fatto un lavoro eccezionale trovandosi a guidare un team praticamente allo sfascio ed in caduta libera dopo una stagione senza la sua storica guida Peyton Manning. I Colts seppur con la prima scelta sono stati la più grande rivelazione del 2012, ma se andiamo a vedere nel dettaglio non hanno niente se non per i punti realizzati a partita e yard lanciate una statistica che ne faccia un team da playoff eppure ci sono arrivati. Il running game è rimasto senza un vero runningback con Ballard e Brown ad alternarsi, ma Luck con 5 TD è risultato il miglior realizzatore su corsa. La difesa rispolverando quello che è rimasto dei grandi Colts di qualche anno fa ha quasi sempre subito più di 20 punti a partite. L’unico reparto che grazie a Luck ha visto ottimi risultati è quello dei ricevitori , dove il veterano Reggie Wayne ha ritrovato le statistiche che gli competono e T.Y. Hilton rookie pescato a fine 3° giro è stata un'altra bella sorpresa a coi Luck si è spesso affidato per i lanci in endzone, non a caso è risultato il 3° per numero di ricezioni, ma il primo dei Colts per numero di TD con 7.
Alla fine se andiamo a guardare le crude statistiche di Luck non troviamo nelle cifre una grandissima stagione, ma con quello che aveva a disposizione è stato fin troppo bravo. Un dato che può aiutare a capire come un team con statistiche non eccezionali sia arrivato alla postseason è che ben 9 delle 11 vittorie sono arrivate con uno scarto pari o inferiore ai 7 punti e di cui 4 con 3 o meno punti. Segno che quella differenza portata da Luck ha determinato il cambiamento ad un team vincente rispetto a 12 mesi fa. A volte ai compagni basta sapere che il tuo QB può portarti alla vittoria con un ultimo drive, per far si che tutti diano quel qualcosa in più, che prima senza speranze non riuscivano a tirar fuori.
Per Luck un altro motivo di fiducia nel futuro arriva dal fatto che nelle ultime 3 sfide non ha lanciato intercetti pur giocando ben 2 volte contro i forti Houston Texans.  
Le Qualità del QB di Indianapolis sono un braccio notevole e capace di big play che possono mangiare yard in pochi secondi. Per contro dovrà abbassare il numero di intercetti lanciati per diventare il QB a cui i Colts erano abituati e riuscire ad avere una percentuale maggiore di completi, magari con passaggi meno rischiosi e più corti.
Le sue statistiche finali sono di 23 TD Pass, 18 intercetti, 54% di completi, un rating di 76.5, con 255 yard corse e 5 TD Rush.

4 commenti:

  1. Per me il migliore è RG3, ma la miglior stagione l' ha fatta Luck perchè Indianapolis ha cambiato 50 giocatori...e l' anno scorso era tra le peggiori franchigie. Non bisogns dimenticare Tannehill che a Miami (qualitativamente forse la peggior squadra) ha sognato a lungo i Play off, può crescere!!!

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  2. la stagione di RG3 e dei Redskins è ancora più impressionante se consideriamo l'enorme quantità di infortuni nei punti chiave a inizio stagione. Senza considerare il suo con i Ravens a poche giornate dal termine. Per me Rookie of the year e convocazione al probowl meritatissima, non ci sono Luck o Wilson che tengano (e quest'ultimo come dici giustamente tu aveva a disposizione una squadra molto più forte e rodata)

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  3. dico rgIII tutta la vita...e avrei voluto vedere cousins in un'altra squadra...cmq dietro rgIII metto tannehill secondo me ottimo prospetto.
    luck non mi piace per nulla e wilson lo considero un buon qb capitato in una stagione particolare di seattle quelle in cui ti va tutto bene

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  4. Dicono che sia la migliore stagione per i qb rookie dopo quella del 1983... anche se secondo me non fa testo perchè sappiamo bene che John Elway e Dan Marino non erano umani ma marziani ;-)

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