NFL 2014 Week 8 - Risultati e Commenti

- Washington 20 at Dallas 17
Gran bella partita all' AT&T stadium, con i Redskins in gran forma, anche grazie al cambio di quarteback. Infatti Colt McCoy ieri è stato favoloso con quasi 300 yards lanciate, seppur non ha messo a segno nessun TD pass, ha saputo chiudere down importanti, a volte anche con corse personali. Non a caso forse la sua miglior giocata è il TD su corsa su un 3° e goal.
I Cowboys per la prima parte di gara sono apparsi in forma, mancavano solo quei punti persi a causa del fumble di Murray, che in una gran giocata su ricezione ha voluto conquistare quelle yard in più che lo hanno fregato visto i 4 difensori che ormai erano su di lui. Insomma sembrava questione di tempo e Dallas avrebbe messo sui binari giusti anche questa sfida. Solo qualche sbavatura più del solito con Dez Bryant, che ha droppato troppi palloni facili.
Durante l'inizio del terzo quarto anche l'intervista della fox a Jerry Jones, proprietario dei Texani, sembrava rimarcare la fiducia nei propri mezzi dei Cowboys. Purtroppo però l'intervista con tanto di elogi per il proprio QB ha portato sfortuna a Tony Romo. Prima ha rischiato l'intercetto, poi è stato travolto in pieno dal blitz del ILB Keenan Robinson, che è arrivato dritto come un treno sul povero quarterback, approfittando di un buco della linea offensiva. Il colpo è stato forte, sopratutto perchè nella dinamica il difensore dei Redskins ha praticamente colpito con il ginocchio la schiena dello sfortunato Romo, che è stato costretto a ricorrere alle cure mediche nello spogliatoio rientrando in campo solo alla fine dell'ultimo quarto.
La offensive line sempre ottima in questo inizio di stagione, ieri è apparsa in crisi non tanto contro la linea difensiva né ad aprire varchi per le corse dei runningback, ma non abbastanza brava da limitare le incursioni in blitz da parte di safety e linebacker. Non solo sull'episodio dell'infortunio, ma sopratutto sulla strong safety Brandon Meriweather e qui la colpa è un pò del coach in quanto poteva giocare con un ricevitore in meno e mettere più spesso un fullback a copertura del proprio QB.
Non solo pass rush e Colt McCoy nelle note positive dei Redskins, ma anche un Alfred Morris ritornato a correre ottimamente. In più sottolineo la prova del cornerback numero 26 di Washington Bashaud Breeland 6 tackles, tanta pressione sulle ricezioni di Dez Bryant e il forced fumble su Murray. Teniamo d'occhio questo Breeland, perchè è un rookie di ottime prospettive.
Come dicevo l'infortunio ha tenuto fuori per più di un quarto di gioco Romo, quindi i Cowboys sono stati costretti a schierare il backup Brandon Weeden, anche lui come McCoy ex Cleveland. Comunque Weeden ha ben figurato con i suoi 4 completi su 6, 70 yards lanciate e il TD pass per Witten.
Anzi per come poi è andata era meglio se Jason Garrett lo teneva in campo invece di far entrare frettolosamente il QB titolare. Romo infatti entrato a meno di 2 minuti dal termine ha rischiato di far chiudere in anticipo il match a causa di un fumble, figlio della paura di prendere un altro colpo alla schiena. Per fortuna di Dallas in qualche modo è stato recuperato da Murray. Anche l'intentional grounding successivo evidenziava il timore di farsi male, sempre per evitare un sack. Una volta finiti agli overtime, i Redskins guidati dall'ottimo Colt McCoy sono arrivati in raggio da field goal e a portarsi sul 20 a 17.
Nel drive di risposta dei Cowboys si sono visti tutti i problemi di aver buttato nella mischia un quarteback non al meglio ed invece di provare con Murray a costruire un drive lungo, ma almeno efficace si è andati per il gioco aereo, che si è concluso velocemente con i 4 down a disposizione e 2 incompleti di fila.
Spero per i tifosi di Dallas, ma anche per gli amanti della NFL che la macchina fin quì perfetta dei Cowboys non si sia rotta oggi, con un Romo non al top fisicamente, come se si fosse persa di colpo quella fiducia nei propri mezzi che per adesso li ha portati a fare una grandissima stagione. Il tempo c'è, Jason Garrett deve dare a Romo il tempo necessario per riprendersi, sarebbe la fine se domenica tornasse a lanciare intercetti a nastro come spesso gli accadeva nelle stagioni passate.
Rinnovo i complimenti a Colt McCoy per la ottima prova fornita oggi e ai genitori in tribuna che facevano tanto college football... :)

- San Diego 21 at Denver 35

Bella sfida, dove i Chargers per molti aspetti hanno dimostrato di potersela giocare contro i Broncos.

Peccato che alla fine alcune mancanze di San Diego siano state sfruttate in modo chirurgico dal record man della settimana Manning.

Sto parlando soprattutto dei cornerback di San Diego che hanno agevolato i 3 td di Sanders. Il principale colpevole è stato Richard Marshall CB alla nona stagione di NFL, che giovedì ha veramente concesso troppo spazio e Manning molto intelligentemente ha colpito per ben tre volte in quel punto, regalando a Sanders la migliore partita della carriera.

Se i CB sono stati parte del problema, la difesa però nel complesso si è ben comportata, in attacco invece i Californiani hanno un gran bisogno di trovare un running game valido, non si può andar avanti di solo passaggi. Anche perché poi a Rivers possono capitare serate storte come è accaduto nel  Thursday night con il primo intercetto arrivato per una cattiva scelta del QB, che è andato a lanciare in un triangolo di difensori Broncos. Buona comunque la protezione della OL che ha concesso “solo” 2 sack che di fronte a gente come Von Miller e compagni ci possono stare.

Denver dei record mi sta piacendo anche più della passata stagione e adesso con Hillman sembrano anche aver trovato il modo di sostituire al meglio il vuoto di yard corse lasciato da Moreno. Peccato per Ronnie Hillman che ieri pur avendo corso 109 yards, nei play da touchdown John Fox ha sempre preferito la giocata di Juwan Thompson rookie RB/FB. Se per i Chargers ho parlato male di Marshall, qua a Denver invece voglio elogiare Brandon Marshall, OLB alla terza stagione che anche ieri ha dipsutato un match di grande sostanza. Perché è giusto ricordare quanto la difesa Broncos con Von Miller, Ware e gli altri sia importante per i successi di Denver, che non sono solo frutto di un grande Peyton Manning.

- Detroit 22 at Atlanta 21
Nella cornice dello stadio Wembley di Londra è andato di scena il match più bello e tirato da quando si gioca l' international series. E' bastato poco più di un quarto ai Lions per rimontare una partita che li ha visti sotto anche di 18 punti, quando a 4 minuti dal termine del 3° quarto, il risultato vedeva i Falcons condurre per 21 a 3. E' servito ritrovare il gioco aereo sull'asse Stafford-Tate per ritornare in partita, in più nel finale si è finalmente svegliata anche la difesa di Detroit rimasta a dormire per gran parte dell'incontro. Nonostante questo Atlanta a pochi secondi dalla fine manteneva il vantaggio sul 19 a 21 grazie ad una conversione da 2 punti dei Lions non realizata. Tutto stava per essere deciso a 2 secondi dal termine da un field goal, dalla distanza non impossibile di 43 yards. Prater il kicker di Detriot però sbaglia, ma prima del calcio i fischi degli arbitri richiamavano l'attenzione. La penalità è dell'attacco, delay of game, quindi il calcio è stato eseguito già a gioco fermo, da ripetere con 5 yards in più. Questa volta Prater non sbaglia e regala la sesta vittoria stagionale ai Lions che si portano così al comando della NFC North.
Analizzare le sfide quando sono a due faccie è sempre difficile, però se Detroit decide di giocare come sa resta un cliente difficile per molti. Ovviamente la difesa deve essere più presente e Stafford con Calvin Johnson recuperato e Golden Tate in questa forma possono far male a molte difese.
I Falcon di sempre, se non trovano difese in grado di contrastare il loro gioco aereo possono dire la loro, ma come aumenta la pressione sulla linea offensiva ecco che si bloccano e come ieri passano 2 quarti senza mettere punti sul tabellone.
Alcune parole su Golden Tate, mandato via da Seattle durante la offseason e adesso sta facendo grandi cose qui a Detroit, è già ad 800 yards ricevute con 55 ricezioni. I Seahawks ora farebbero di tutto per aver a roster un wide receiver con questi numeri, ma purtroppo per loro gli hanno preferito Percy Harvin e sappiamo tutti come è andata.

- Seattle 13 at Carolina 9
Seattle torna al successo, ma non è una vittoria che scaccia la crisi nello spogliatoio dei campioni del mondo in carica. Vincere giocando così male è possibile solo se di fronte si ha un attacco sterile come quello dei Panthers, che nonostante abbia più volte avuto i drive giusti per allungare, è finita per farsi sorpassare nel finale di gare. Un dato che fa capire meglio questo, dopo il primo quarto il risultato era di 3-6 per Carolina nonostante i primi down conquistati fossero 1 per Seattle e ben 12 per i Panthers.

L'impressione avuta dai Seahawks è che i  problemi maggiori siano in una linea offensiva che non è più i grado di aprire varchi per le corse di Lynch, come sempre non da protezione a Wilson, che non sembra nemmeno più molto preciso una volta fuori dalla tasca come invece era sempre stato nelle passate stagioni. Calo netto della pass rush non compensato più dai big play delle secondarie. Oltre a questo Lynch parla già da ex, visto che dichiara a Sport Illustated che non crede di giocare a Seattle l'anno prossimo e intanto a Detroits Golden Tate per la seconda partita consecutiva supera le 150 yards su ricezione, quasi quante quelle di tutto l'attacco Seahawks.
Panthers vittime del calo clamoroso del loro QB, che non sembra più in grado di ripetere i numeri delle sue prime 2 stagioni in NFL. La difesa ancora se la cava, restando aggrappata alle prestazioni dei suoi migliori come Luke Kuechly.

- Chicago 23 at New England 51
Dove finiscono i meriti di New England e iniziano i demeriti di Chicago?
Di sicuro la difesa di Chicago ha grandi responsabilità in questa disfatta clamorosa, non per niente 38 punti subiti nel primo tempo sono il nuovo record negativo della franchigia.
Come spesso accade sul banco degli imputati finirà Jay Cutler per il fumble e l'intercetto, ma il QB di Chicago non ha nessuna colpa quando si incassano ben 51 punti.
Il problema è la difesa, ai Bears mancano persone con la tecnica e il carisma del grande Brian Urlacher. Ovviamente non è facile trovare un sostituto ad un LB come Urlacher, però a chicago devono migliorare il reparto dei linebacker. Tutto sommato la difesa avrebbe anche buone individualità, come il cornerback rookie Kyle Fuller, oppure il DE arrivato quest'anno da Detroit Willie Young già a quota 7 sack in stagione.
Unica gioia è arrivata quando sulla goal line i Bears hanno saputo respingere per ben 4 volte l'attacco di New England.
I Patriots sono incredibili e io ogni tanto ci casco e arrivo a pensare che sia l'anno che segnerà la fine della coppia Brady-Belichick ed invece sono sempre lì, trovando nuove soluzioni a stagione in corsa magari. Te li trovi belli tranquilli con un record di 7-2 a tentare domenica prossima il colpaccio contro i Broncos e allora si che si porterebbero di nuovo al top della lega come negli anni migliori.
Intanto si "accontentano" di un Brady che lancia 5 TD pass, Gronkowski che ne riceve 3 e si porta a quota 7 in stagione e Brandon LaFell in metà stagione sta superando le statistiche dei suoi primi 4 anni a Carolina. In più vedremo se ieri Belichick ha trovato un altro RB da mandare in campo ovvero Jonas Gray.
A Seattle dopo appena un paio di stagioni al top si sta già sgretolando l'ambiente, mentre qua i Patriots sono da 15 anni una delle migliori franchigie della NFL e non hanno intenzione di smettere a breve.

- Buffalo 43 at NY Jets 23
Ottima vittoria dei Bills nella sfida divisionale contro i Jets, in quel di New York. Una volta fatti i complimenti ai vincitori bisogna che anche qui ponga la mia domanda, tanto banale e semplice, alla quale però non riesco ancora a rispondermi in maniera convincente.  Dopo che in un quarto di gioco Geno Smith ha lanciato 2 passaggi completi su 7 e 3 intercetti, ripeto in un solo quarto! Mi chiedo perchè Tim Tebow fa il giornalista opinionista TV e questo fa il Quarterback titolare nei New York Jets. Io dai numeri che sotto elencherò non lo capisco. Mi dispiace.
Premessa  Geno Smith, stagione 2013: 3000 yards lanciate, 55% di completi, 12 TD, 21 Intercetti, vero anche 6 TD su corsa e 4 fumble persi, QB Rating 66.5
Geno Smith, stagione 2014: 1300 yards lanciate, 56% di completi, 7 TD e 10 intercetti, 1 TD su corsa e 2 fumble persi, QB rating 65.6  
Tim Tebow, che nonostante abbia portato i Broncos ai playoff dopo non ricordo quanti anni e vinto una partita di postseason cosa ancora non riuscita a Romo... Vincitore dell' Heisman Trophy, ha collezionato solo 16 presenze da titolare in 3 stagioni, 11 nel 2011 anno dei playoff e dei comeback favolosi.
Comunque le sue stat comulate erano: 2400 yards lanciate, 48% di completi, 17 TD, 9 intercetti, 12 TD su corsa e 6 fumble persi. QB rating 75.3
Partite con Tebow titolare come detto 16, vittorie? 11, quindi record di 11-5 (da playoff)
Geno Smith 8-8 nel 2013, 1-7 nel 2014.
Potrei parlare del perchè franchigie come Jacksonville non abbiano preso Tebow, magari portava entusiasmo e al masimo restavano con record ampiamente negativi come adesso, ma voglio parlare dei Jets perchè sono loro l'ultimo team che aveva Tebow in squadra e loro che hanno ben pensato di scartare Tebow per prendere nel draft del 2013 Geno Smith e a lui concederli ogni possibilità.
Scusate lo sfogo personale, ma ancora oggi ritengo che in NFL ci siano almeno 4/5 franchigie con QB ampiamente inferiori a Tim Tebow.

- Philadelphia 20 at Arizona 24
Bellissima partita tra due ottime franchigie, alcuni errori da entrambe le parti che avrebbero potuto dare la vittoria ad una o all'altra squadra. Sfida in cui non sono mancati clamorosi big play, come per le ricezioni di Fitzgerald 80 yards e il rookie John Brown 75 yards, o la ricezione di Jeremy Maclin da 54.
Per gli Eagles Foles ha lanciato molto, però ha commesso anche 2 intercetti, mentre per i Cardinals Carson Palmer sta vivendo un momento straordinario, infatti nelle 4 partite da starter è stato praticamente perfetto come non mai in carriera. Il running game delle due squadre si è equivalso, con LeSean McCoy che ancora non sembra ritornato ai livelli della passata stagione. Ieri si è rivisto anche Antonio Cromartie cornerback ex jets e chargers che ha intercettato per ben 2 volte Foles, non sarà più quello di qualche stagione fa ma rimane sicuramente un ottimo defensive back.
Arizona con questa importante vittoria si porta così sul 6-1 e mantiene il primo posto nella NFC West, division che da qui alla fine della stagione vedrà molte sorprese.
Passo indietro per gli aquilotti, apparsi un pò in crisi con la difesa, anche se forse senza i 2 intercetti alla fine l'avrebbero spuntata sui Cardinals.

- Indianapolis 34 at Pittsburgh 51
Questa me l'aspettavo, ci credevo in una gran prova degli Steelers però non con queste proporzioni e sopratutto non con questo Roethlisberger in grado di superare il suo record e di franchigia per TD pass in una singola partita. In una gara dove sono state lanciate più di 900 yards c'è da chiedersi quale sia il livello delle difese. Se per gli Steelers il bilancio è comunque positivo, per i Colts subire 6 TD da Big Ben è veramente troppo se si vuole essere considerata la seconda squadra della AFC. Luck ha poi lanciato anche 2 sanguinosi intercetti che hanno costretto a rincorrere il risultato per tutta la partita, e anche se alla fine i Colts hanno rialzato un pò la testa, subire 51 punti sono veramente troppi. In alcune circostanze i ricevitori di Pittsburgh avevano delle vere e proprie praterie in cui correre verso la endzone. Per gli Steelers un 5-3 in stagione che li pone a pari dei Ravens e subito sotto ai Bengals per una AFC North veramente interessante se si considera anche la buona stagione dei Browns sul 4-3.
Per i Colts terza sconfitta stagionale e quella che più di ogni altra fa suonare un campanello di allarme per una difesa troppo deficitaria, adesso anche i Texans iniziano a far paura nella division.

- Green Bay 23 at New Orleans 44
I Saints che non ti aspetti disputano la miglior gara della stagione contro i Packers che erano in grandissima forma. Oltre a Brees quest'anno sembra essere finalmente esploso seppur tardivamente il runningback Mark Ingram, ieri ha corso ben 172 yards con un TD. Sarebbe stata una partita equilibrata dal punteggio alto, se Aaron Rodgers non avesse lanciato 2 intercetti, interrompendo una striscia con più di 200 passaggi completati senza un turnover.  
Credo però che la vittoria di New Orleans sia più dovuta ad una brutta giornata di Green Bay, che ad un effettivo cambio di rotta della difesa dei Saints.

- St. Louis 7 at Kansas City 34
- Houston 30 at Tennessee 16
- Minnesota 19 at Tampa Bay 13
- Baltimore 24 at Cincinnati 27
- Miami 27 at Jacksonville 13
- Oakland 13 at Cleveland 23

Le altre in breve...
Vittoria di Kansas che riporta i Rams sulla terra dopo l'exploit contro Seattle. I Texans di Arian Foster vincono senza troppi problemi contro i Titans, mentre Minnesota agli Overtime completano il sorpasso su Tampa Bay. Vittoria in trasferta per i Dolphins che li riporta ad un record positivo adesso 4-3. Cleveland non sbaglia e vince come prevedibile il match contro i Raiders, altra buona prova per Brian Hoyer e della difesa Browns. Vittoria nel finale dei Bengals che si riprendono dal periodo no, e sopratutto stoppano i Ravens rivali divisionali, che ieri hanno avuto una giornata difficile con il loro QB Flacco.




- BYE WEEK -

NY Giants, San Francisco.



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