giovedì 29 luglio 2010

Terrell Owens, arriva in ritardo a Cincinnati.


Inizia l'avventura di T.O. ai Bengals e debutta con un ritardo alla conferenza stampa a causa di un aereo perso.
Conferenza stampa che si terrà in serata visto che il Training Camp si apre con una notturna. Come spesso viene fatto in alcune occasioni gli allenamenti vengono svolti in serata per richiamare maggiore attenzione sia da parte dei media che dei Fans.
Risolto l'inconveniente della sua "prima" ufficiale da Bengals, per Owens arriva un altra discussione, questa volta sul numero di maglia.
Come tutti sanno Terrell ha sempre giocato con il numero 81, ma quest'anno era Bryant a Cincinnati ad aver avuto la promessa di vestire quella casacca.
La questione per fortuna si è subito risolta nel migliore dei modi visto che Antonio ha dichiarato di voler cedere il numero 81 a Terrell. Riconoscendogli la maggior anzianità e il suo attaccamento a quella cifra.
Però furbescamente Bryant non consegnerà l' 81 a T.O. senza che lui debba pagare "pegno". Infatti si è accordato verbalmente perchè Owens paghi la sua Jersey donando un pò di soldi alla squadra giovanile della città natale di Antonio, ovvero gli Overtown Optimists. Pagando almeno 8.000$ per loro le nuove uniformi da gioco, l'iscrizione alla lega e tutto il materiale di cui necessitano.
Insomma un Bryant bravo a metà poteva lasciare l'81 in silenzio e quindi facendo una bella figura di se e poi in privato chiedere questo a T.O. senza rendere pubblica la cosa. Owens nell'aiutare i più bisognosi non si è mai fatto attendere quindi l'avebbe fatto comunque ma non è molto carino chiedere pubblicamente di pagare per avere la sua maglia.
Diatribe a parte, anche comprensibili visto che Bryant si sente in pericolo per il suo posto da titolare, per il talento intatto di Owens e cerca di rendergli le cose un pò più difficili. Siamo alle bizze tra bambini...
Adesso non ci resta che attendere la conferenza stampa di Terrell Owens che si dovrebbe svolgere alla 7:00 (pm E.T.). Al quanto prima pubblicherò le sue dichiarazioni sul blog.

Fonti: Bengals.com

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